Il 2025 si conclude con un bilancio positivo per l’ASST Sette Laghi sul fronte delle risorse umane. Nel corso dell’anno l’azienda sanitaria ha registrato 502 nuove assunzioni, a fronte di 427 cessazioni, con un saldo attivo di 75 unità che si traduce in una crescita complessiva dell’organico pari al 2%. Un risultato significativo, ottenuto in un contesto complesso come quello della sanità pubblica, segnato da carenze strutturali di personale e da una forte competizione tra aziende.
Concorsi e reclutamento: numeri importanti
Nel corso del 2025 sono state portate a termine 89 procedure di reclutamento, tra concorsi pubblici e avvisi. Di queste, 27 hanno riguardato la dirigenza medica e 15 gli avvisi per medici specialisti. Per far fronte alla costante esigenza di personale infermieristico, l’ASST ha mantenuto attivo per tutto l’anno un avviso semplificato per assunzioni a tempo determinato, affiancato da due concorsi a tempo indeterminato e da una procedura specifica dedicata agli infermieri pediatrici.
Medici: spazio ai giovani in formazione
Tra i 122 medici assunti, una quota rilevante è rappresentata da professionisti ancora in formazione. Grazie alle disposizioni del Decreto Calabria, l’azienda ha potuto assumere 55 medici specializzandi. Completano il quadro 12 specialisti a tempo determinato e 55 medici a tempo indeterminato, a conferma di una strategia orientata sia alla copertura immediata dei servizi sia alla stabilizzazione nel medio-lungo periodo.
Rafforzato il comparto sanitario e la riabilitazione
Importanti innesti anche nel personale del comparto: nel 2025 sono entrati in servizio 99 infermieri, 27 ostetriche, 88 operatori socio-sanitari, 16 tecnici di laboratorio, 4 tecnici di radiologia e 8 dietisti. Particolare attenzione è stata dedicata al settore della riabilitazione, che ha visto l’assunzione di 42 nuovi professionisti tra educatori, fisioterapisti, logopedisti, ortottisti, terapisti occupazionali, psicomotricisti e tecnici della riabilitazione psichiatrica.
Turnover sotto controllo e crescita mirata
Nel corso dell’anno le cessazioni hanno riguardato 427 operatori, ma senza compromettere la tenuta dei servizi essenziali. L’area del comparto è rimasta sostanzialmente stabile, con un lieve incremento dell’1%, mentre l’organico infermieristico non ha registrato variazioni significative. Di rilievo, invece, la crescita del personale dedicato alla riabilitazione, aumentato del 17%, segno di una scelta strategica in linea con l’evoluzione dei bisogni sanitari della popolazione.
Verso il 2026: nuovi bandi in arrivo
Lo sguardo dell’ASST Sette Laghi è già rivolto al futuro. Per il 2026 sono infatti previsti nuovi bandi per l’assunzione di dirigenti medici specialisti in Geriatria, Endocrinologia e Scienza dell’Alimentazione e Dietetica, oltre a un avviso dedicato ai tecnici audioprotesisti. Un percorso di pianificazione continua, finalizzato a garantire la qualità dei servizi e la solidità del sistema sanitario locale.













