Ticket non pagati per errore, in provincia 3.400 casi: no sanzioni a chi regolarizza entro il 2026

Per regolarizzare la propria posizione ci si può rivolgere ad Ats: lunedì dalle 9.30 alle 12 al numero 0332 277235, oppure martedì dalle 9.30 alle 13 allo sportello di via Rossi 9 a Varese (foto d'archivio)

VARESE – Oltre 3.400 persone in provincia di Varese si trovano a dover regolarizzare ticket sanitari non pagati, spesso per errori commessi in buona fede. In questi giorni stanno arrivando cartelle anche da centinaia di euro, relative a prestazioni erogate negli ultimi cinque anni. Per andare incontro agli utenti coinvolti, il consigliere regionale della Lega Emanuele Monti ha presentato un emendamento al bilancio che verrà approvato oggi in Regione.

Il testo prevede che gli interessati possano mettersi in regola pagando soltanto l’importo del ticket maggiorato dagli interessi legali, ma senza incorrere nella sanzione amministrativa (pari al valore stesso del ticket), purché provvedano entro il 31 dicembre 2026. Una misura che punta a tutelare chi, per distrazione o errata convinzione di essere esente, non ha versato quanto dovuto.

Nell’area dell’Ats Insubria sono complessivamente 5.825 le persone coinvolte: 3.411 nel Varesotto e 2.414 nel Comasco. L’emendamento prevede anche che le Ats procedano al recupero solo dopo la nuova scadenza e introduce criteri certi su prescrizione e decadenza.

Per regolarizzare la propria posizione ci si può rivolgere ad Ats: lunedì dalle 9.30 alle 12 al numero 0332 277235, oppure martedì dalle 9.30 alle 13 allo sportello di via Rossi 9 a Varese, senza appuntamento.