Omicidio Bozzoli, assolto Oscar Maggi: “Non ha commesso il fatto”

Si chiude con un’assoluzione il processo a carico dell’ex operaio della fonderia di Marcheno

Si è concluso con un’assoluzione “per non aver commesso il fatto” il processo a carico di Oscar Maggi, ex operaio della fonderia di Marcheno, nel Bresciano, accusato dell’omicidio di Mario Bozzoli, l’imprenditore scomparso all’interno della sua azienda l’8 ottobre 2015.

Maggi, assente in aula, era accusato di aver riattivato i filtri del forno dopo una fumata anomala, episodio che per l’accusa segnava il momento in cui Bozzoli sarebbe stato gettato nel forno. Il pubblico ministero aveva chiesto per lui una condanna a 30 anni di carcere.

Per l’omicidio dell’imprenditore bresciano, invece, è già stato condannato Giacomo Bozzoli, nipote della vittima, che sta scontando l’ergastolo in carcere da oltre un anno dopo la sentenza definitiva.