Una Traviata contemporanea venerdì 14 novembre al Teatro Nuovo di Varese

Liberamente ispirata a “La signora delle camelie” di Alexandre Dumas e all’opera verdiana, la produzione firmata da Silvia Priori e Roberto Gerboles intreccia arte, musica e lirica in un racconto emozionante

VARESE – Un grande appuntamento con l’arte, la musica e l’emozione andrà in scena venerdì 14 novembre 2025 alle ore 21.00 al Teatro Nuovo di Varese, dove Teatro Blu – Centro di Sperimentazione Teatrale presenta la sua intensa e raffinata produzione Traviata, firmata da Silvia Priori e Roberto Gerboles. Un allestimento che intreccia teatro, musica e lirica, trasformando uno dei miti più amati della letteratura e dell’opera in un racconto contemporaneo e di sorprendente attualità.

Liberamente ispirata a “La signora delle camelie” di Alexandre Dumas e all’opera verdiana, Traviata racconta la parabola umana e spirituale di Violetta, una donna che lotta per vivere e amare secondo la propria volontà, sfidando le convenzioni sociali e morali che la condannano.


Nel ruolo della protagonista, Silvia Priori restituisce un’interpretazione vibrante e profonda: una Violetta moderna, consapevole, fragile e potente allo stesso tempo, simbolo universale di libertà e autodeterminazione. Al suo fianco, il soprano Kaoru Saito dona voce e respiro lirico all’anima del personaggio, attraverso un dialogo costante tra parola e canto, corpo e musica.


La regia di Silvia Priori e Roberto Gerboles costruisce un linguaggio teatrale fatto di immagini potenti e movimenti essenziali, dove ogni gesto diventa segno, ogni suono risonanza interiore. Il risultato è una Traviata che si distacca dal melodramma tradizionale per entrare nel territorio dell’arte contemporanea,
della poesia visiva e del teatro d’emozione.


Traviata è una storia di amore e sacrificio, ma anche un grido contro l’ipocrisia, l’indifferenza e la violenza sociale. È la storia di una donna che sceglie la verità, anche quando costa la vita. Un viaggio nell’animo umano che parla a tutti, oggi più che mai, in un tempo in cui l’ascolto e la compassione sembrano diventare rari.


Lo spettacolo fa parte della XIX edizione di “Terra e Laghi – Festival Internazionale di Teatro nell’Insubria e nella Macroregione Alpina”, promosso da Teatro Blu. Il Festival coinvolge oltre 50 Comuni, con 78 spettacoli in programma da giugno a novembre 2025, confermandosi uno dei più importanti progetti di rete teatrale transfrontaliera d’Europa.


Ingresso: 20 € intero – 10 € ridotto (under 18 – over 65)
Biglietti su Eventbrite