Innalzamento del tetto del contante a 10.000 euro, per ora salta: FdI ritira l’emendamento

La proposta avrebbe di fatto innalzato la soglia attuale, imponendo però una tassa sui pagamenti in denaro (foto d'archivio)

ROMA – Resta fermo a 5.000 euro il tetto massimo per i pagamenti in contanti. Fratelli d’Italia ha infatti ritirato l’emendamento, a prima firma Gelmetti, che prevedeva dal 1° gennaio 2026 l’introduzione di un’imposta di bollo da 500 euro sui pagamenti cash tra i 5.001 e i 10.000 euro.

La proposta avrebbe di fatto innalzato la soglia attuale, imponendo però una tassa sui pagamenti in denaro. A oggi, oltre i 5.000 euro è obbligatorio usare strumenti tracciabili.