Gomme da neve, che confusione Comune che vai, multa che trovi

VARESE Innanzitutto: bastano due pneumatici per essere in regola, oppure se ne devono per forza montare quattro? E’ solo uno dei tanti quesiti che riguardano la vexata quaestio delle gomme (o delle catene) da neve. L’ordinanza emanata dalla Provincia di Varese, e da un numero ancora confuso di comuni, è entrata in vigore ieri. Ma più che la neve, che ancora non si vede, è proprio l’applicazione della norma a far sdrucciolare anche chi dovrebbe applicarla.

/>Il caso emblematico riguarda la polizia stradale. «La Provincia ci ha inviato un elenco di tutte le strade dove è in vigore l’obbligo – fa sapere il comandante Alfredo Magliozzi – ma a tutt’oggi, nemmeno noi abbiamo la lista di tutti i comuni che hanno emanato un’ordinanza analoga. E in assenza di un’ordinanza, per noi è impossibile farla applicare». Il fatto è che diverse amministrazioni cittadine, per dimenticanza o disinteresse, si sono ben guardate dall’informare il comando di via Vela.
Esistono poi municipi che hanno emesso ordinanze che dispongono l’obbligo solo in talune strade comunali e non in altre. Come Solbiate Olona, dove catene e gomme invernali sono un “must” solo in via Tobler e in via Calvi. Alcuni comuni, inoltre, specificano che l’obbligo è valido anche quando non ci sono né neve né ghiaccio; mentre altri (come il già citato Solbiate) puntualizzano che le sanzioni verranno comminate solo «in concomitanza di precipitazioni nevose o formazione di ghiaccio sulla carreggiata».
La conseguenza è che per i trasgressori è più facile farla franca. Se anche venissero “pizzicati” dalla Stradale con gomme estive in un Comune dove sono invece obbligatorie quelle invernali, la passerebbero comunque liscia. «Se non abbiamo l’ordinanza, non possiamo applicarla», ribadisce Magliozzi. Questa indeterminatezza va a braccetto con le dichiarazioni di molti amministratori locali che, chi alla luce del sole e chi invece in camera caritatis, hanno fatto sapere che le sanzioni (da 78 euro) verranno applicate solo in caso di neve. Ma Magliozzi replica che il buonismo sbandierato da sindaci e assessori, dal punto di vista giuridico, vale meno di zero. «Se l’ordinanza esiste, noi abbiamo l’obbligo di farla rispettare», puntualizza.
E se l’intervento della stradale si rende indispensabile dopo un sinistro? In quel caso, la pattuglia che rileva l’incidente ha tempo 90 giorni prima di notificare le eventuali sanzioni ai veicoli coinvolti (a meno che non sia necessario applicare le sanzioni accessorie, che in questo caso vengono eseguite “su strada”). In teoria, quindi, in questo lasso di tempo l’ispettore che si occupa della pratica avrebbe modo di contattare il Comune dove è avvenuto il cozzo per sapere se lì esiste un’ordinanza anti-neve oppure no. Un giro dell’oca.
E, tornando al quesito iniziale, le gomme? «Basta montarle sulle due ruote che esercitano la trazione – risponde Magliozzi – i quattro pneumatici sono obbligatori solo sui mezzi a trazione integrale».

s.bartolini

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