Veglioni low cost a Varese Negli oratori c’è di tutto un po’

VARESE Il Capodanno in parrocchia piace ai varesini. Saranno in centinaia a prendere parte alle diverse proposte organizzate nei saloni e negli oratori. Una maniera di passare la festa con tanti amici in spazi e luoghi familiari e accoglienti.

Ritrovi low cost, ma anche occasione di emancipazione per i giovanissimi che possono passare la festa con gli amici rassicurando anche i genitori più apprensivi. Nella parrocchia di San Massimiliano Kolbe le feste saranno addirittura tre. «È una scelta ragionata e logistica – racconta il parroco don Walter Zatta – per dare spazio a ciascuno e per non essere accalcati in un solo ambiente».

Un ultimo dell’anno distinto, quindi, per le famiglie, per i ragazzi di medie, superiori e giovani in oratorio e un ritrovo per adulti e anziani in parrocchia. «È una distinzione utile per andare incontro in maniera plausibile alle necessità dei vari gruppi. Gli spazi a disposizione, poi, non sarebbero in grado di accogliere tutti comodamente».

Tre diversi registri per i party ai piedi del Sacro Monte. «Le famiglie con bimbi hanno una modalità e un ritmo diverso da quello degli anziani, come da quello dei giovani». Cibo, canti e giochi per i piccoli accompagnati da mamme e papà. La tipica festa da oratorio per i ragazzi che oltre al buffet, ai giochi e alle attività, si divertiranno con musica e balli.

I più grandi parteciperanno, invece, al più classico veglione condito da un’ottima cena e valanghe di chiacchiere. «Allo scoccare della mezzanotte, però, il ritrovo è per tutti in oratorio, dove ci scambieremo gli auguri». Inviti online per la festa di fine anno di Bizzozero a [email protected].

Il programma della parrocchia di Sant’Evasio propone a ragazzi, giovani e famiglie il ritrovo per l’ultima celebrazione del 2011 con il canto del Te Deum. Poi aperitivo, cenone, giochi, canti e danze. Al dodicesimo rintocco arriveranno il brindisi e lo spettacolo pirotecnico. Per la comunità Sant’Antonio, iniziative distinte per parrocchie e fasce d’età.

«Per ora – spiega don Stefano Silipigni, in forza alla parrocchia della Basilica – a Casbeno si ritroverà un gruppo formato prevalentemente da adolescenti. Al Capodanno nell’oratorio di San Vittore, in centro, parteciperà un gruppo di giovani dai 25 anni in su, mentre a Bosto si sono date appuntamento alcune famiglie per il Veglione».

A Sant’Ambrogio vince il cenone tutti insieme. «La serata è dedicata alle famiglie e ai ragazzi – spiega don Giorgio Spada, alla guida delle parrocchie di Sant’Ambrogio Olona, Fogliaro e Bregazzana – Ci ritroveremo per la messa delle 18 e poi andremo in oratorio per la cena tutti insieme. I grandi staranno a tavola fino a mezzanotte per aspettare il nuovo anno, mentre i ragazzi giustamente avranno modi e momenti per stare per conto loro».

Capodanno fuori sede per alcuni ragazzi delle comunità Don Gnocchi e Maria Madre Immacolata. I primi, guidati da don Luca Sorce, attenderanno l’arrivo del 2012 a Barcellona. I secondi, invece, una settantina in tutto, con don Marco Ferrandi saranno impegnati in un tour del centro Italia. Insomma, c’è davvero solamente l’imbarazzo della scelta.
Laura Botter

s.bartolini

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