VARESE Finirà probabilmente in un nulla di fatto, la causa in corso in tribunale promossa da alcune fra le più importanti compagnie d’assicurazione d’Italia (fra cui Milano e Allianz – Genialloyd). E a chi ha patteggiato non resterà che mangiarsi le mani.
Ieri nel palazzo di giustizia è tornato il processo a carico di sette imputati (erano ben 24, all’inizio) accusati di truffa in concorso. In pratica, secondo l’accusa, fra il 2002 e il 2005 avevano inscenato una serie di falsi sinistri al solo scopo di incassarne i risarcimenti.
Tamponamenti con relativi colpi di frusta, investimenti di pedoni e di ciclisti… tutto faceva brodo. Ma il ripetersi degli stessi nomi ha insospettito i periti delle assicurazioni, che hanno allertato gli uffici frodi.
Le indagini si sono rivelate più laboriose e complesse del previsto, tanto che diversi presunti reati sono già caduti in prescrizione, mentre tutti gli altri riceveranno il colpo di spugna già il prossimo settembre.
e.romano
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