Il mutandologo alla Zanzara diventa un caso nazionale

VARESE Il mutandologo approda anche a Radio 24.Graziano Ballinari, oste di Bizzozero e collezionista di mutande appartenute a personaggi famosi, con le quali ha già inaugurato la mostra «La storia in mutande» nei locali del Circolo di Bizzozero, diventa una caso nazionale.

Giovedì sera, poco prima delle 21, è stato infatti ospite, in collegamento telefonico, della trasmissione «La Zanzara» di Radio24, condotta da Giuseppe Cruciani e David Parenzo.

Il duo, dopo una puntata dedicata alla situazione politica ed in particolare al caso Sicilia, hanno deciso di chiudere con il gossip politico. E intervistando Ballinari gli hanno fatto raccontare com’è nata la sua passione.

«Ho raccolto oltre cinquecento pezzi in cinquant’anni – ha spiegato Ballinari al telefono – con un lungo lavoro di ricerca, contatti con gli ambienti giusti e richieste dirette ai personaggi famosi in vita».

Ad esempio, per gli indumenti intimi appartenuti a membri della famiglia reale d’Italia, Ballinari ha dovuto tessere relazioni con i nobili imparentati con i Savoia. E poi, naturalmente, Cruciani e Parenzo hanno chiesto notizia delle presunte mutande di Rosy Bindi, che Ballinari ha esposto nella mostra, ma che la parlamentare Pd ha negato di avergli mai consegnato. «I politici negano sempre – ha detto il mutandologo – io conobbi la Bindi quando fu ospite del Maurizio Costanzo Show nel 1996. Le chiesi scherzosamente se mi dava le sue mutande, e lei ridendo acconsentì. Il giorno dopo mi furono recapitate».

I due conduttori hanno poi fatto fare un «gioco» a Ballinari, chiedendogli di stimare il valore delle mutande. Ed è emerso che le più costose sarebbero quelle di Nicole Minetti, «valgono almeno centomila euro», mentre senza possibilità di stima quelle di Silvio Berlusconi: «Quelle non hanno prezzo». La mostra resterà aperta fino al 15 settembre, visitabile tutti i giorni. Dalle 19 liberamente, prima su prenotazione.

e.marletta

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