«Dal casino nella mia cameretta al palco diviso con i Ramones»

Lonate Pozzolo Già da ragazzino il punk rock era la sua passione. Green Day, NOFX, imparando all’inizio da solo a suonare quello che poi sarebbe diventato il suo “strumento musicale di battaglia”, il basso. Mettendo in piedi una piccola band. Ma, soprattutto, chiudendosi con la sua musica nella sua cameretta e facendo «un casino infernale».
Poi le prime band più strutturate, i primi concerti, i primi dischi registrati di un sogno che sembra avverarsi piano piano, con tanti sacrifici, con anni di prove e di date in locali e in feste di ogni tipo… «E un bel giorno ti ritrovi su un palco davanti a migliaia di persone a suonare con Marky Ramone».

Sì, proprio lui, il mitico batterista statunitense che è stato per quindici anni, dal 1978 fino allo scioglimento del gruppo, nel 1996, eccezion fatta per una parentesi dal 1983 al 1987, membro dei Ramones. A essere su quel palco con lui come bassista – e presto a esserci ancora – era un ragazzo di Lonate Pozzolo, Stefano Russo. Quello che da ragazzino suonava in camera sua i Green Day e i NOFX, facendo quel casino infernale.

«Marky aveva in programma un tour in Italia a cavallo tra il 2011 e il 2012 – racconta Stefano, 30 anni a novembre – e aveva chiesto ad Andrea Rock, conosciuto mesi prima attraverso Ringo, di fargli da cantante per i concerti di quel tour, in quanto sarebbe venuto da solo e non con la sua band, i Marky Ramone’s Blitzkrieg». E dato che servivano un bassista e un chitarrista, «la sua scelta è ricaduta su me e Gianluca Veronal, che con Andrea suoniamo negli Andead. Inutile dire quanto sia incredibile vivere un’esperienza così diretta con una leggenda vivente come Marky».

Di lui, Stefano Russo ha un ricordo molto chiaro. «È una persona estremamente umile e disponibile, non finiva mai di ringraziarci dopo ogni concerto e per noi è diventato subito una sorta di “zio punk”. Ci sono bastati dieci minuti per trovarci subito a nostro agio con lui. Ma quando si sedeva con noi nel camerino e si metteva a raccontare aneddoti pazzeschi sui suoi anni nei Ramones… beh, era quasi surreale fermarsi un secondo a pensare che cosa stava accadendo e chi avevamo davanti».

Il prossimo maggio Marky sarà ancora in Europa, con i Blitzkrieg, per date in Italia, Serbia, Spagna, Russia. E ha chiesto a Stefano di essere di nuovo il suo bassista. «Ovviamente ho accettato senza pensarci un attimo», conferma il giovane lonatese, che dal febbraio 2011 suona negli Andead, dopo circa cinque anni di «bellissima esperienza» nei This Grace. Con il gruppo di Andrea Rock ha appena pubblicato il video del nuovo singolo, “The real deal”: in queste settimane stanno registrando brani per il disco che uscirà prima dell’estate.

f.artina

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