A lezione di trucchi per cucinar gli avanzi

Piccoli grandi chef insegnanti del riuso. Così si riassume la serata all’Istituto De Filippi con protagonisti gli studenti del quinto anno Amos, Stefano e Tommaso, supervisionati dal docente di laboratorio di cucina Ivan Guarandi

Sono stati loro a introdurre, all’interno del corso “Gli avanzi in cucina, creatività ai fornelli”, i venticinque partecipanti ad una cucina etica che fa di ogni avanzo un piatto di portata.
«Siamo contenti che l’iniziativa abbia avuto successo, che tante persone si pongano il problema di riutilizzare gli scarti – commenta il preside dell’istituto alberghiero – I ragazzi hanno messo a frutto l’insegnamento che il cibo è prezioso, ed è importante imparare a conservarlo senza sprechi e rigenerarlo».

E i giovani chef hanno riproposto la filosofia del recupero con un menù in grande stile. «Come antipasti french fries e arancini – spiega – Come primo invece gnocco di polenta con ragù di selvaggina, scrigno di venere e canederli. Per il secondo rustler e torta di pane con salsa di mele e pere per dolce».
Sotto la guida degli studenti, i partecipanti al corso hanno osservato, preso appunti e lavorato con le mani gli stessi alimenti che è

facile avanzare nella propria cucina. «La torta di pane è perfetta per il periodo di Natale – racconta Tommaso – È infatti facile che si avanzi cioccolata, frutta secca, pandori e panettoni. È una torta “svuotafrigo”, buona e semplice, con infinite varianti». Grande successo hanno avuto le french fries di bucce di patata. «È un piatto semplice – spiega Stefano – Le bucce van lavate dall’amido e dai possibili residui di terra sotto l’acqua corrente, poi basta friggere e salare a piacere. Tra l’altro, a differenza della patata, la buccia rimane croccante anche il giorno dopo».

La serata si è conclusa gustando i piatti che corsisti e giovani cuochi hanno preparato. «I ragazzi sono molto motivati perchè si devono mettere in gioco – commenta il professor Guarandi – Essendo in quinta tocca a loro condurre, e lo hanno fatto bene. Il corso si può dire sia stato un successo, anche perchè abbiamo dovuto allargare il numero di partecipanti a 25». Prossimo appuntamento venerdì 28 alle 18.30.