Agitazione in Municipio Il 10 febbraio sarà sciopero

Personale comunale, è sciopero: proclamato per il 10 febbraio, per tre ore.La comunicazione alla Prefettura è partita ieri mattina, dopo l’incontro tra le Rsu comunali alla luce della decisione dell’assemblea di giovedì scorso: «Si proclamano tre ore di sciopero per tutti i settori secondo la seguente articolazione: le prime tre ore di servizio di ogni turno ad eccezione delle scuole dell’infanzia e degli asili nido che per il personale di turno “mattino” effettueranno le prime tre ore mentre per il personale di turno “pomeriggio” effettueranno le ultime tre ore e della Polizia Locale che effettuerà le ultime tre ore per ogni turno». Ora resta da attendere l’approvazione della commissione di garanzia.

Ma il clima rimane incandescente, con Fausto Sartorato di Adl che risponde alle parole dell’assessore al personale Mario Cislaghi. «Da anni le organizzazioni sindacali e le Rsu chiedono di essere ascoltate e di collaborare per migliorare il servizio sia per gli utenti che per i dipendenti, ottenendo solo risposte evasive fino alla “ciliegina sulla torta” del documento dello scorso dicembre su carta non intestata in cui il sindaco e l’assessore promettevano trasparenza e coinvolgimento dei sindacati, salvo poi essere smentiti dal Segretario comunale che ricordava che chi decide è la delegazione trattante di parte pubblica, come prevede la legge».

Inoltre sempre a Cislaghi, che chiedeva ai sindacalisti di «riflettere sul mondo del lavoro fuori dal comune», Fausto Sartorato non le manda a dire: «Probabilmente è distratto o confuso. Sappiamo benissimo che cosa c’è intorno a noi, sappiamo benissimo che gli scioperi costano ma a questa situazione ci hanno portato loro, con il loro modo di fare infischiandosene dei problemi che affliggono il personale, nonostante tutte le sollecitazioni fatte. Noi saremo determinati per tutelare i diritti di tutte e tutti, senza se e senza ma, siamo convinti che la lotta dei lavoratori sia l’unica arma democratica per poter essere ascoltati e per ottenere dei risultati concreti sia per i cittadini che per i lavoratori».

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