30 Set 2014
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L’arte urbana invade la città. Il prossimo fine settimana parte il progetto Urban Canvas con cui Wg Art.it e il comune di Varese proseguono il cammino di riqualificazione di alcuni spazi grigi della Città Giardino.
Intanto il nuovo regolamento contro writers e vandalismi sta già dando i suoi frutti: «Ma servono più controlli».
Un fine settimana dedicato all’arte urbana, tra nuovi murales, mostre ed eventi dedicati ai giovani. Il progetto Urban Canvas si articolerà su più luoghi della città a partire dai prossimi venerdì e sabato.
In via Speri della Chiesa Jemoli, tra la sede dell’associazione Wg Art.it e il dirimpettaio Spazio Futuro Anteriore, si creerà una sorta di “piazza dell’arte” che sarà per palcoscenico per live painting, musica e fotografia.
Qui, la sera di venerdì, dalle 19 alle 22, saranno all’opera il duo di artisti Urban Solid che realizzeranno una loro opera sotto gli occhi di tutti. Ci saranno, inoltre, un’installazione luminosa di e un sottofondo musicale.
Sabato nel sottopasso di via Mozart -via Toti, dalle 11 fino alle 18, verrà inaugurata, dando subito avvio alla realizzazione delle prime opere, la hall of fame.
«Sarà una rappresentazione in continuo movimento e crescita, proprio come un “laboratorio permanente”, dove dipingere in maniera libera con ogni tecnica nel rispetto di un codice etico, estetico e artistico – spiega l’assessore alla Cultura, – Lo spazio individuato per questa azione dedicata ai giovani è attiguo a quello che ospiterà le opere di artisti italiani e internazionali».
Gli spazi di via Castellini, la rotonda Gaggianello e i sottopassi di viale Europa e viale Piero Chiara, uno degli snodi viari di accesso alla città, saranno curati.
«Si tratta di un’area sottoposta a vincolo paesaggistico – precisa , presidente Wg Art – nella quale le opere dovranno armonizzarsi con il contesto e contribuire a valorizzarne la percezione del panorama».
Il primo degli artisti ospiti sarà Kraser, ma i live painting proseguiranno secondo un calendario flessibile che continuerà per tutto il 2015 e saranno affiancati da altri appuntamenti artistici, mostre, tavole rotonde, workshop. Sabato sera, dalle 18 alle 23, Urban Canvas tornerà ad animare la “piazza dell’arte” di via Speri della Chiesa, dove saranno allestiti la mostra Walls of Milano.
Urban Canvas promettere quindi di rendere alcuni spazi cittadini più godibili da tutti, intervenendo in spazi per conferire loro, attraverso una originale valorizzazione estetica, una giusta dignità.
Un disegno preciso e coerente che nulla ha a che vedere con gli scarabocchi che i vandali usano fare sui muri degli stabili cittadini. È contro di loro che l’amministrazione è intervenuta, formulando un regolamento sul decoro urbano che prevede esplicitamente la pulizia dei muri imbrattati. «Fino ad ora abbiamo inviato tre lettere ai proprietari degli immobili vandalizzati che hanno provveduto a pulire immediatamente – spiega l’assessore alla Tutela Ambientale, – Altri li abbiamo ripuliti noi, addebitando l’intervento».
Quello che manca però è il controllo.
«Chiederò al nuovo comandante della Polizia Locale di adottare una linea di tolleranza zero nei confronti dei vandali che imbrattano la città e danneggiano il patrimonio pubblico. Il regolamento ha contribuito a ridare dignità ad alcuni spazi, ma deve essere affiancato da controlli mirati, volti a contrastare e scoraggiare il vandalismo».
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