«Centro profughi? Dormiteci voi»

Coppia di migranti minorenni accampata fuori dall’assessorato. Obiettivo: andarsene dalla città. Angelini: «Emergenza da affrontare facendo rete»

– «Non vogliamo dire niente. Non c’è niente da sapere». I due ragazzi stavano sdraiati ieri mattina davanti alla sede dell’assessorato ai Servizi Sociali. Sdraiati in attesa. Prima volevano entrare, poi hanno desistito e si sono sistemati sull’asfalto arroventato.
Due profughi, a quanto pare, o almeno a Varese sono arrivati attraverso i canali di distribuzione dei profughi sbarcati in Italia in Lombardia. Sono nordafricani e, a detta loro, sono minorenni. Diciassettenni, per la precisione. E ieri sono diventati una sorta di simbolo di un’emergenza

in crescita costante.
I ragazzi sono arrivati in questura a Varese l’altro ieri. A fronte della loro dichiarazione di essere minorenni, dalla questura ci si è rivolti ai servizi sociali in modo da trovare una sistemazione ai due ragazzini. Il contatto è avvenuto intorno alle 17 dell’altro ieri e dall’assessorato hanno fatto i salti mortali per trovare una sistemazione ai due giovanissimi evitando così che trascorressero la notte all’aperto.
La notte i due ragazzi l’hanno trascorsa in una struttura di accoglienza di via Maspero. Ieri mattina, però, da quella stessa struttura i due si sono allontanati. Tecnicamente sarebbero fuggiti visto che da lì non avrebbero dovuto allontanarsi affatto. I due, invece, sono tornati davanti alla sede dei servizi sociali. E si sono sistemati lì.
A quanto pare in via Maspero non vogliono restare. Anzi non vogliono restare neanche a Varese. La questura ha disposto degli accertamenti. In primo luogo i due ragazzi verranno sottoposti ad esami e controllo per accertare che siano davvero minorenni. Quindi si cercherà di capire come sono arrivati sino a qui.