Con il Millennium Falcon La città è uscita a testa alta

La forza è stata con loro sino al secondo salto. Poi il Millennium Falcon targato Varese ha perso, nell’atterraggio, una delle ruote anteriori. «Stavamo andando benissimo – spiegano i ragazzi – Peccato». Il team di guerrieri stellati Made in Varese ha in ogni caso fatto la storia.

È la prima volta infatti che la città giardino vanta un equipaggio alla soapbox rave Red Bull la gara per auto senza motore più famosa al mondo. L’edizione italiana quest’anno è stata disputata a Torino.

E cinque giovani varesini, al secolo , , , l’infortunato e la designer , hanno deciso di partecipare. Ieri, al grande show di piazza Crimea a Torino, c’erano anche loro. Con il varesinissimo Millennium Falcon realizzato alla Rama Car di Varese interamente dai cinque.

A partire alla volta di Torino sabato sono stati in tre: Ian Solo Marchiorato, che ha pilotato il leggendario Millenium, Maffioli e Braito. La gara guarda anche al fattore estetico e coreografico.

Il nostro Millennium aveva Led blu sulla parte posteriore a simulare il salto interspaziale. E prima della partenza tutti i partecipanti hanno dovuto realizzare una coreografia a tema. I nostri eroi avevano giurato: «Avremo Chubeca (il pelosissimo secondo di Solo) anche se ci fossero 40 gradi».

E così è stato. La giuria, che contava la bella e Dj Busta dei Subsonica, ha gradito: muniti di spade laser c’erano Ian Solo, Luke Skywalker e Chubeca in fuga dalla Morte Nera, che hanno strappato voti compresi tra il 7 e il 9. Partito il Millennium ha subito preso velocità. Ma, sul secondo, salto il guasto. E il ritiro tra gli applausi generali. Ci saranno altre occasioni? «Certo – dice Maffioli ridendo – Ci riproveremo l’anno prossimo». E il Millennium? «Non sarà smontato.

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