Giornata della Memoria ricordando Angioletto

La Giornata della Memoria si celebra con lo sguardo rivolto ad Angioletto Castiglioni

«Ti immaginiamo mentre ti affacci da lassù, a guardare quanti sono venuti qui in questi giorni, specialmente i giovani, spinti da ideali di memoria, libertà e uguaglianza». Così , ex studente del corso serale dell’Ipc Verri, ha fatto da «testimone dell’umiltà di », l’ex deportato a Flossemburg, per tanti anni custode del Tempio Civico di Sant’Anna, alla cui memoria è stata dedicata le cerimonia di ieri mattina per la Giornata della Memoria. Perché è proprio «l’umiltà ciò che ci ha lasciato di più prezioso», secondo quanto ha riferito Pietro Solinas a proposito di Angioletto. «Memoria e testimonianza», ha aggiunto il sindaco dopo la benedizione del prevosto monsignor , «sono i valori che caratterizzano questa Giornata».

E dopo le deposizioni delle corone ai Caduti, il destino ha voluto che a riempire le panche del Tempio Civico fosse una classe di bambini delle scuole elementari, che si è fermata nel piccolo santuario nel tragitto verso la Biblioteca civica.