I ladri si allenano forzando le cantine

Anche i ladri si allenano. E pare che abbiano scelto di farlo al civico 40 di Madonna in Campagna. In questo condominio, infatti, vengono forzate le serrature delle cantine. Ma non viene rubato nulla.

«È cominciato tutto qualche mese fa – racconta una residente – abbiamo trovato aperte le cantine, forzate con un piede di porco». L’aspetto curioso della vicenda sta nel fatto che «a me hanno rubato delle monetine, ma hanno lasciato altri oggetti di valore». Tra cui due tappeti e uno stereo. Inoltre «per congedarsi hanno fatto la cacca».

Il tutto è avvenuto non in piena notte, ma intorno a mezzogiorno. Ovviamente, l’accaduto è stato denunciato alla polizia. La scena si è ripetuta qualche giorno fa: «Il mio compagno e sceso a prendere la bici e ha trovato la porta spalancata». Anche in questo caso, né le sei biciclette, né i treni di gomme invernali custoditi all’interno sono stati toccati.

Fortunatamente, almeno in questo caso, il responsabile non ha avuto bisogno di usare il bagno. Ma ha aperto le porte di almeno altre tre cantine. «Non hanno rubato nulla, hanno solo provocato gravi danni alle porte». Che, ovviamente, i condomini hanno dovuto riparare di tasca propria.

Anche in questo caso le vittime si sono rivolti alle forze dell’ordine. «Ci hanno detto che è possibile che si tratti di una sorta di allenamento»: questo spiegherebbe perché, dopo aver fatto la fatica di forzare una serratura, non sia stato asportato praticamente nulla.

Sia come sia, in questo condominio di Madonna in Campagna nessuno ha voglia di ospitare la palestra per gli aspiranti Arsenio Lupin: «Siamo tutti molto spaventati – prosegue la residente – penso soprattutto ai miei vicini di casa che hanno dei bambini piccoli. E che in cantina tengono le loro biciclette e i giochi dei bimbi».

«Ma anche io – aggiunge – ho paura quando devo mettere la macchina nel box». Il timore è quello di incontrare il responsabile di ritorno da una seduta di “allenamento”. E di scoprire che non si tratta affatto di un ladro gentiluomo.

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