La “Cupola” raddoppia E si rivolge a Diabolik

La Cupola apre una dependance “on the beach”, ma non lascia la Brunella. Lo ripete più volta , titolare del locale insieme a . E a dimostrarlo c’è addirittura una mostra di disegni originali di Diabolik, fumetto made in Italy tra i più amati di tutti i tempi.

«Venerdì inaugureremo la nostra sede estiva, al Tennis club di via Matteotti 84, a Casciago. Un posto incantevole, in mezzo al verde e con una bellissima piscina. L’ideale per le serate d’estate, insomma». Ma dalla Brunella non se ne andranno: «Continueremo anche qui con le iniziative di sempre – dice Campi – semplicemente, a Casciago avremo una sede più grande, più adatta alle feste d’estate».

Si inizia venerdì, dalle 20, con «’80 voglia di piscina disco party», una serata con la musica di , dal titolo malizioso ma dove la musica sarà quella degli anni della disco music.

«Per tutta l’estate continueremo con eventi di questo tipo – spiega Campi – è un esperimento che portiamo avanti con il gestore del Tennis club, un cliente che da tempo ci chiede di organizzare una stagione estiva. Quest’anno abbiamo deciso di buttarci».

Nel locale della Brunella, però, il ritmo non si abbasserà più di tanto, assicurano i titolari. La dimostrazione è la mostra in corso in questi giorni: tavole originali di Diabolik, l’inafferrabile ladro dei fumetti, firmate dallo storico disegnatore . «Sono in vendita – prosegue Campi – tranne una, a colori, che Enzo ha regalato a me. Quella può essere solo guardata, ma non la cederei per nessuna cifra».

Il disegnatore incontrerà i varesini mercoledì 11 giugno, durante un aperitivo dedicato al ladro più famoso dei fumetti dalle 18. Facciolo è autore di moltissimi episodi di Diabolik: ha collaborato alla serie quasi dagli esordi, entrando nell’entourage delle sorelle e nel 1963, appena un anno dopo il lancio del fumetto. Una pausa tra il 1979 e il 1998 per dedicarsi alla grafica pubblicitaria, ma poi il suo tratto grafico, che ha dato di fatto l’identità definitiva al «genio del male» e ai suoi comprimari, è tornato con tutta la passione necessaria.

Il caffè La Cupola non è mai stato un locale normale, solo cappuccini e aperitivi. Nato come centro di book crossing, è diventato un centro per corsi d’inglese, concerti jazz e di musica d’autore, e perfino competizioni di scrittura creativa. Dalle idee di Campi e Condello è arrivato il «Racconto al caffè ristretto», un concorso di brevissimi racconti, e perfino una piccola casa editrice, la «Editrice D’Este». Le serate del quartiere si sono animate, con la cultura, la musica, ma anche iniziative un po’ più goliardiche come la sfida tra «Iron man», cioè gli uomini capaci di stirare. Perfino ha scelto il locale di piazza Papa Giovanni per girare qualche scena del suo «Capitale Umano».

Oggi sulla pagina Facebook del Caffè campeggia un grande, sensuale bacio tra Diabolik ed Eva Kant, con lo slogan «Diabolik alla Cupola… circondate il locale». E l’estate di Varese, appena alle porte, già si tinge dei colori forti delle storie del ladro più affascinate di tutte le edicole.

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