24 Lug 2014
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Illuminazione pubblica da rivedere, il Comune vuole riscattare ottomila lampioni dall’Enel. Come al calciomercato: «Chiedono 900mila euro, ma i nostri tecnici li hanno valutati 300mila euro» ammette l’assessore ai lavori pubblici Paola Reguzzoni, nel rispondere ad una serie di lamentele dell’opposizione (Sel e Pd) sui problemi del servizio, dai lampioni “sommersi” dalle foglie nei viali alberati (come via Rossini, viale Stelvio, via Magenta) a quelli spenti in zona industriale.
«Entro il 2014 dobbiamo assolutamente portare a termine questa partita del riscatto» sostiene l’assessore, che ha previsto uno stanziamento ad hoc, da 300mila euro appunto, nel piano delle opere pubbliche 2014 che verrà approvato insieme al bilancio, a settembre. Se ne parla ormai da anni, della necessità di riscattare i pali della luce per ridare nuovo smalto all’illuminazione pubblica e fare quegli investimenti necessari anche a risparmiare, come ad esempio la sostituzione delle vecchie lampade con quelle moderne a Led.
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