Lonate, che sPazza idea Facebook pulisce il paese

Una sPazza idea, nata su Facebook e pronta a trasformarsi in realtà per le strade di Lonate Pozzolo.

Una giornata per pulire la città, organizzata dai componenti di un gruppo facebook dedicato a Lonate. «In quel gruppo si è parlato più volte di immondizia e di raccolta differenziata. Insomma, di educazione ambientale. – si legge sulla pagina del social network dedicato alla manifestazione -. “Spazza Idea” nasce dall’esigenza di passare dalla protesta alla proposta, dal dire al fare. La nostra prima azione avrà luogo a Lonate Pozzolo la mattina del 26 ottobre».

L’appuntamento è fissato per le 9 del mattino presso il parco San Rafael di via Papa Giovanni 23°. L’iniziativa, ovviamente, è aperta a chiunque voglia partecipare. I sacchi dell’immondizia li forniranno gli organizzatori, mentre guanti resistenti, casacca catarifrangente e scarpe adeguate saranno di competenza dei partecipanti. La giornata di pulizia ha avuto il patrocinio del Comune di Lonate Pozzolo e si concluderà a mezzogiorno con un pranzo al sacco presso l’associazione Anziani. Gli organizzatori sperano in una buona affluenza di pubblico. Per una volta, invece che lamentarsi, si potrà agire concretamente per migliorare la condizione della propria città.

«C’è un altro patrocinio che chiediamo – scrivono gli organizzatori del gruppo -: ai cittadini lonatesi. “Non verrà nessuno”, dicono i pessimisti. Ah, che bello sarebbe, per Lonate Pozzolo, se riuscissimo a smentirli!». Per ora i lonatesi partiranno dal parco San Rafael. Se l’iniziativa dovesse avere successo, però, è probabile che verrà replicata in altre zone della città. Nei giorni scorsi, sempre su Facebook, è stato chiesto alle persone di segnalare, allegando anche una foto, le zone della città in cui si vorrebbe intervenire. E qualche segnalazione è arrivata. «Effettivamente in Via Principessa Mafalda c’è poco della principessa…». Pronta la risposta del gruppo. «Buone notizie: il 26 ottobre saremo anche in via principessa Mafalda». Sperando che ci siano persone che vogliono agire anche al di fuori dei social network.

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