Meno fogne nel lago Gavirate farà la sua parte

Continua anche a Gavirate il dibattito sull’inquinamento del lago di Varese e sui possibili rimedi per migliorare la situazione

A Gavirate il sistema fognario non è completamente sdoppiato; acque nere e acque chiare del centro storico non sono separate. Le acque miste vengono mandate così come sono nel collettore, il quale in caso di abbondanti piogge tracima, facendo finire le acque direttamente nel lago.
Senza considerare che alcune fognature finiscono direttamente nelle acque del lago. Già la precedente amministrazione comunale aveva ipotizzato un intervento sulle fogne, per sdoppiare le acque, in particolare quelle di via XXV Aprile;

non se ne fece niente per gli elevati costi e per l’invasività dell’intervento che avrebbe obbligato a chiudere l’importante arteria stradale.
Con il peggiorare della situazione dell’inquinamento del lago di cui si ha avuto prova evidente nelle scorse settimane, un intervento sulle fognature di Gavirate è tornato d’attualità. «Un intervento in via XXV Aprile sarebbe troppo complicato – spiega il sindaco- stiamo iniziando a ragionare eventualmente su un intervento in via Garibaldi che è sicuramente più fattibile ma bisogna sempre fare i conti con la mancanza di soldi». I continui tagli agli enti locali ed il patto di stabilità, non permettono di fare grandi investimenti. «Abbiamo difficoltà sulle piccole opere figuriamoci per quelle più grandi – prosegue la prima cittadina – i lavori sulle fognature danno poca visibilità ma poco importa se avessi i soldi; si tratta di capire come reperirli, ma al momento non posso dire altro, se non che abbiamo iniziato a ragionarci».
I gravi problemi del lago sono tutti sul tavolo; Gavirate vuole dare il suo contributo. «I gaviratesi compresi gli amministratori hanno grande sensibilità nei confronti del lago e per chi ha fato in tempo a farci il bagno come ho potuto fare io è ancora più triste nel vederlo in queste condizioni, incapace anche di offrire possibilità di sviluppo del turismo» sottolinea la Alberio.