22 Dic 2014
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Nel parapiglia dal locale è scattata la chiamata al 112. I carabinieri della compagnia di Busto Arsizio sono intervenuti in pochi istanti arrestando i tre esagitati per i reati di rissa e lesioni personali. In manette sono finiti due bustesi e un olgiatese tra i 34 e i 38 anni; i tre tra l’altro non sono facce nuove per le forze dell’ordine, tutti i componenti del trio hanno precedenti di polizia alle spalle.
I fatti si sono volti sabato sera all’interno
di circolo ricreativo di via Toti dove i tre uomini, tutti palesemente ubriachi, hanno avuto un violento litigio. Ignoti al momento i motivi scatenanti del furioso diverbio. Si parla di motivi futili, un’occhiata storta forse scattata da vecchie ruggini. Certamente l’alcol ha incendiato gli animi facendo perdere il controllo a tutti i protagonisti della vicenda.
I tre hanno iniziato ad insultarsi poi sono passati alle vie di fatto e hanno cominciato a picchiarsi. Un pestaggio in piena regola durante il quale anche il locale ha subito danni tra sedie rovesciate e bicchieri rotti.
Il lancio di sedie ha tra l’altro ferito un malcapitato avventore che nulla aveva a che vedere con la rissa ,a che si è beccato una seggiola tra al petto mentre cercava di calmare gli animi surriscaldati.
L’immediato intervento dei carabinieri ha permesso di riportare la calma all’interno del locale e di bloccare i tre responsabili che, al termine degli accertamenti di rito, d’intesa con il sostituto procuratore della Repubblica di Busto Arsizio , sono stati tutti ammanettati.
L’avventore colpito dal lancio della sedia è stato visitato e curato senza bisogno di essere ricoverato. Al bar sono rimasti i danni causati dalla rissa che i tre arrestati potrebbero essere chiamati a risarcire.
