11 Ago 2013
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Nuovo autovelox in arrivo a Sesto Calende. E sopra i 90 chilometri orari scatteranno le multe. Senza possibilità di farla franca.
Perché l’autovelox, quello nuovo, in arrivo all’ingresso di Lisanza, a Sesto Calende sarà inflessibile. Funzionerà 24 ore su 24 e fotograferà tutti gli automobilisti dal piede particolarmente pesante. E lo farà per motivi di sicurezza. Visto il limite, non certo stringente, che riguarda questa arteria.
In questi giorni sono iniziati, infatti, i lavori d’installazione di un apparecchio autovelox in via per Angera, lungo la strada provinciale che collega Angera a Sesto Calende, per rilevare la velocità dei veicoli prima dell’accesso al centro abitato di Sesto, in località Lisanza. Si tratta di un tratto di strada sul quale vige un limite di velocità dei 90 chilometri orario.
«L’amministrazione – fanno sapere dal Comune di Sesto Calende – ha stabilito che, per perseguire come sempre il bene comune, ha ritenuto questa scelta necessaria per imporre la riduzione della velocità di coloro che da un tratto di strada extra urbana, dove limite di velocità è di 90 chilometri, accedono ad uno che presenta intersezioni, fabbricati, semafori, passi carrabili, attraversamenti pedonali dove vige il limite di velocità di 50 chilometri orari».
L’autovelox funzionerà quindi su un unico senso di marcia nel tratto di strada Angera – Sesto Calende, nel punto in cui solitamente le auto raggiungono la massima velocità. Un tratto di strada decisamente trafficato, che in più di un’occasione può risultare pericoloso, soprattutto se affrontato a velocità sostenuta e in condizioni di visibilità non ottimale.
«L’inizio della sua operatività – chiariscono dall’amministrazione comunale – avverrà presumibilmente all’inizio del mese di settembre e il funzionamento sarà permanente, ovvero 24 ore su 24 ore. Il tratto di strada è di competenza della Provincia di Varese e l’impiego del rilevatore di velocità non necessita della presenza di un agente di polizia locale in quanto la sua collocazione è autorizzata con decreto del Prefetto di Varese».
I proventi delle sanzioni comminate dal nuovo autovelox saranno condivisi proprio con la Provincia, ente proprietario della strada come prevede il vigente codice della strada.
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