Occhio all’abbraccio delle sventole È una truffa che ti svuota le tasche

La denuncia sul profilo Facebook di un varesino: il fatto è accaduto venerdì in città. «Fingono uno scambio di persona, poi filano via». Nella stessa serata altri episodi

– Cosa fareste se vedeste una bella ragazza che si dirige verso di voi sorridendo, salutandovi e abbracciandovi in modo espansivo? Di sicuro non vi tirereste indietro, almeno non prima che vi abbia sfilato il portafoglio dalla tasca, si sia scusata per l’equivoco (pensava foste un’altra persona…) e se ne sia andata lasciandovi inebetito.
È così che due ragazze, presumibilmente dell’Est, venerdì sera hanno ripulito le tasche di molti ragazzi che uscivano da una nota discoteca della città. Finché non sono state scoperte.
A denunciare l’accaduto è statoche, con un post sul suo profilo Facebook, ha avvertito gli amici della truffa e ha anche ringraziato il ragazzo che ha ritrovato il suo portafoglio e glielo ha restituito.

«È successo tutto in pochi secondi – racconta – Io e un amico eravamo appena usciti da un locale quando due ragazze molto belle e ben vestite ci si sono letteralmente buttate al collo. Non abbiamo neanche avuto il tempo di scansarci che chi hanno abbracciato come se ci conoscessero e fossero felici di vederci».
Peccato fossero due perfette sconosciute e che avessero già ripetuto la stessa scenetta molte volte nell’arco della stessa serata.

«Appena si sono scansate sono diventate improvvisamente fredde, hanno detto qualcosa per giustificarsi, ma non era una situazione naturale come se ci fosse davvero stato uno scambio di persone».
Le ragazze si sono allontanate in direzione della strada e istintivamente l’amico che accompagnava Alessandro Carlo Magno ha messo una mano in tasca e si è accorto che gli mancava il portafoglio. «Lui forse era un po’ più lucido di me – ammette – e ha reagito immediatamente. Ha urlato e le ha rincorse ma avevano qualcuno che le aspettava poco distante e sono saltate su una macchina che si è dileguata».

La due ragazze, che secondo i sommari ricordi della serata potrebbero essere dell’Est e avere intorno ai 25 anni, hanno messo in pratica un trucchetto molto conosciuto e che i professionisti della truffa utilizzano per rubare portafogli, catenine, sfilare anelli e orologi. «Sul momento non è certo stato il mio primo pensiero e non ne avevo neanche mai sentito parlare. Dopo mi sono informato e ho anche scoperto che in quella stessa serata altri avventori quel locale erano stati truffati nello stesso modo».
Il furto dei portafogli è avvenuto all’esterno della discoteca, a ridosso della strada dove di solito vengono parcheggiate le macchine.
«Mi hanno detto che episodi simili sono già accaduti anche in centro città – precisa – e sempre durante le serate del fine settimana». Le scippatrici “affettuose” si aggirerebbero per Varese già da qualche tempo. Tra la movida la voce del trucchetto era già circolata, ma nessuno era mai riuscito a coglierle sul fatto.
«È praticamente impossibile accorgersi che ti stanno sfilando il portafogli – aggiunge – Il giochino psicologico che innescano ti porta subito a pensare che ti abbiano scambiato per qualcun altro e l’unico pensiero sul momento è quello di chiarire l’equivoco».
E poi una bella ragazza non desta sospetti. «Erano giovani, carine e ben vestite. Se non si fossero tradite sul finale, forse perché avevano già ripetuto la stessa scena diverse volte, chissà quando me ne sarei accorto che mi mancava il portafoglio e probabilmente avrei anche pensato di averlo perso da solo».