Tosi: trovati i soldi per le nuove opere

Liceo scientifico Tosi, che bella sorpresa: con i residui dei ribassi d’asta dei lavori di raddoppio della palestra, c’è spazio per oltre 700mila euro di nuove opere.

Tra cui un parcheggio nuovo di zecca in un’area oggi degradata e da mettere in sicurezza per la presenza di amianto. Lo ha stabilito la giunta comunale su proposta dell’assessore ai lavori pubblici . Il raddoppio della palestra del liceo scientifico Tosi, in via Ferrini, da tempo ultimato, era un progetto per il quale inizialmente era previsto un investimento complessivo da oltre 2,3 milioni di euro, ma che (come accade sempre più spesso in tempi di crisi,

in cui le gare di appalto sono molto più concorrenziali) alla fine ha beneficiato di un fortissimo risparmio grazie ai ribassi d’asta dell’appalto.
Così quando Agesp Servizi ha messo a consuntivo i lavori effettuati è emerso «un accantonamento in economie pari a 762mila euro, che può essere utilizzato in parte per altre opere di completamento del liceo scientifico ed in parte per i lavori di ampliamento del parcheggio e delle opere ad esso correlate».
I risparmi ottenuti in fase di realizzazione dell’opera saranno infatti interamente reinvestiti sul complesso del liceo scientifico: della somma a disposizione, 422mila euro serviranno per la sistemazione dell’area esterna tra via Ferrini e via Ferrer, da adibire ad area parcheggio, mentre i restanti 339mila potranno essere utilizzati per opere a completamento del liceo scientifico. In tempi di vacche magre nell’ambito degli investimenti in opere pubbliche, scovare queste cifre inutilizzate tra i residui di bilancio rappresenta una vera e propria manna dal cielo.
Ora il progetto del parcheggio e della messa in sicurezza dell’area è già pronto per partire. Nella relazione del geometra Salvatore Scianna di Agesp Servizi, si legge che «gli interventi previsti hanno come obiettivo la demolizione dei fabbricati siti nell’area compresa tra via Ferrini e via Ferrer con ingresso dal civico 46, con conseguente bonifica di cemento amianto in lastre, presenti sia sulle coperture degli edifici sia accantonate a terra. Le opere comprendono inoltre una sistemazione della sola parte esterna di un edificio, l’asfaltatura di una porzione di area, la sistemazione generale a verde e la realizzazione di un’area scoperta ma confinata di deposito dei materiali».