Un parco giochi davvero per tutti Via le barriere architettoniche

Costerà 50mila euro, sarà finanziato da privati e sorgerà in piazza delle Tessitrici. L’idea è nata con l’appello postato su Facebook dalla mamma di un bambino disabile

– Nasce a Malnate un nuovo parco giochi, aperto a tutti e senza barriere architettoniche. Ieri mattina in Comune è stata presentata la pregevole iniziativa, di cui si sono fatte promotrici due associazioni sportive, LifeAbility e Gymnic Palestre, che hanno raccolto l’appello della mamma di un bambino disabile per la realizzazione di un parco inclusivo a Malnate, che favorisca l’integrazione e il gioco libero tra bambini e ragazzi con ogni tipo di abilità.

«L’iniziativa – spiega di Gymnic Palestre – è partita da un post scritto su Facebook da , mamma di un bambino affetto da una disabilità motoria importante. La signora Solimeno, dopo aver trascorso un pomeriggio di gioco con i suoi figli in un parco inclusivo di Vercelli, ha condiviso l’esperienza sul social network chiedendo aiuto affinché venisse realizzata un’area simile proprio a Malnate».
«Insieme a , presidente di LifeAbility, abbiamo deciso di impegnarci in questo progetto che riteniamo possa essere utile per consentire ai bambini disabili di giocare con i loro amici e avere gli stessi diritti dei propri coetanei,

di divertirsi e vivere momenti di svago».
Il parco verrà realizzato nel cuore della città: «L’amministrazione comunale ha immediatamente colto l’importanza e la lungimiranza di questo progetto – fa sapere il Comune – Il sindaco si è già attivato verificando con l’Ufficio tecnico l’idoneità di un’area centrale e facilmente accessibile, quella di piazza delle Tessitrici, sulla quale si stanno facendo ulteriori verifiche per fare in modo che lo spazio possa accogliere questa importante opera».
«Quest’area, oltre ad essere già priva di barriere architettoniche, si trova nel cuore della città, è già molto frequentata dai bambini, punto fondamentale per la buona riuscita del progetto e porterebbe un grande valore aggiunto alla Piazza», dicono dal municipio.

«Il parco inclusivo di Malnate – spiega Astuti – sarebbe il primo realizzato nella provincia di Varese. La cosa importante è il crowdfunding che stiamo costruendo insieme con imprenditori, artigiani, commercianti, associazioni e cittadini».
Si tratta di un progetto che potrebbe avere un notevole impatto sul territorio, soprattutto per la sua finalità sociale. «Opera – fanno sapere i promotori – verrà interamente finanziata con contributi privati. Le due associazioni e il sindaco, con il supporto della Signora Solimeno, si sono attivati sul territorio per la ricerca di donatori e con la collaborazione delle associazioni locali stanno programmando numerose iniziative di raccolta fondi. L’opera avrà un costo di circa 50mila euro e l’obiettivo è realizzarla entro fine anno».

Per informazioni è stata creata la pagina Facebook “Un parco per TUTTI Malnate”. È possibile effettuare donazioni sul sito www.lifeability.it.