Varese, choc alla Caritas Tutto il cibo vandalizzato

Gravissimo atto vandalico al centro Caritas di Giubiano. Un gruppo di disperati, nella notte tra giovedì e venerdì, si è introdotto nell’oratorio scavalcando la recinzione e sfondando probabilmente a spinta la porta della sala gioco, per poi vandalizzare cinquanta pacchi di cibo destinati ai bisognosi.

In quegli scatoloni c’era di tutto: pasta, riso, tonno, olio, carne in scatola, biscotti e zucchero.

I vandali hanno prelevato le bottiglie di passata di pomodoro e ne hanno rovesciato il contenuto all’interno dei pacchi. Idem con l’olio e lo zucchero. In qualche caso hanno aperto le scatole di tonno per mangiarsene qualche forchettata, buttando il rimanente alla rinfusa tra gli altri alimentari.

Oltre al cibo rovesciato, altro è diventato non commestibile perché impregnato di unto.

Tutta l’operazione ha l’aria di essere stata condotta con molta foga, tanto che alcuni schizzi di pomodoro sono arrivati fino al soffitto. Sul pavimento, un lago di olio. Contestualmente sono stati rubati un pc e uno schermo per proiettare i video.

Nella notte è comparsa anche una scritta incomprensibile sul muro esterno dell’oratorio, con un nome in codice o le iniziali di qualcuno. «Come Caritas ci sentiamo sotto attacco, anche perché un furto è già capitato nel centro di Sant’Ambrogio mesi fa – ha detto , responsabile del centro Caritas di Giubiano –Non riusciamo a capire chi possa essere stato a compiere un atto così vile come danneggiare il cibo raccolto in chiesa e dal banco alimentare. Magari il colpevole è venuto da fuori e ha visto gli scatoloni passando vicino alle porte del salone».

«Una cosa vergognosa. Un gesto che, soprattutto in questo momento, è offensivo per le persone che hanno bisogno di aiuto». «Se già un vandalismo è da contestare, questo è da contestare due volte perché va a danneggiare i più bisognosi» afferma il sindaco.

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