Via Settembrini, tombino da sistemare

Via Settembrini, «il tombino è ancora lì da sistemare». E anche in via Undici Febbraio i tombini cominciano a sprofondare pericolosamente.

Dopo la buona notizia del ripristino del transito alle auto in via Azzimonti, che consentirà un accesso più agevole al posteggio dell’ex oratorio di Sacconago, il quartiere aspetta altri segnali dall’amministrazione sul fronte della sistemazione delle strade.

La questione più urgente è quella del tombino di via Settembrini: «Il cartello in mezzo alla strada con il tombino sfondato è sempre lì – fa notare polemicamente il consigliere comunale del Pd – con settembre siamo al quarto mese dalla prima segnalazione dei cittadini».

Un invito ad intervenire, visto che il tombino sfondato si trova proprio nel centro della carreggiata della via: è ben segnalato, con un cartello (un po’ beffardo, a dire il vero) di “lavori in corso” e uno di “svolta a sinistra” per poter circumnavigare il tombino evitando di finirci dentro, ma sarebbe anche ora che venisse sistemato.

A Sacconago è già il terzo caso di sprofondamento della strada che si verifica nel corso di quest’anno. Il primo fu in via Ferrer, dove si formò una voragine causata dal cedimento della fognatura, anche lì sistemato dopo una serie di sollecitazioni da parte dei cittadini e delle forze politiche (in quel caso si mosse La Voce della Città di ).

Il secondo in via Lamarmora, all’angolo con via Bassi, in un punto molto pericoloso in quanto poco visibile per chi entrava nell’incrocio: è stato sistemato da pochi giorni dopo varie sollecitazioni.

Ora non c’è due senza tre: anche in via Settembrini i sinaghini si augurano di poter finalmente rivedere una strada in condizioni decenti. Del resto i tempi di intervento sulle problematiche che stanno a cuore il quartiere appaiono quantomeno discutibili, visto che lo stesso Mariani ricorda i «sei mesi di discussioni» per rimuovere il divieto di transito di via Azzimonti, un atto che era stato sollecitato già prima della petizione popolare dei commercianti e dei residenti.

E se la sistemazione dei tombini appare più celere in centro città (è in corso in questi giorni in via Mazzini), i sinaghini guardano già con preoccupazione allo stato dei tombini di via Undici Febbraio, che sembrano anch’essi pericolosamente vicini allo sprofondamento. Visti i tempi di reazione, meglio avvertire preventivamente…

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