Varese, una città di cinema «Scherzi» diventa lungometraggio

Varese – Ciak si gira. Varese sta vivendo un momento magico per il cinema e il patrocinio dato oggi dalla giunta comunale al film di Virzì lo dimostra.
Ma le buone notizie non finiscono qui. Al registro lieve della comicità si affianca quello a tinte fosche del noir.

Sotto i riflettori torna dunque il cortometraggio Scherzi scritto dal giallista varesino Paolo Franchini e dal giovane regista Alessandro Damiani. A seguito dell’interessamento di Festival dei Talenti e dell’associazione culturale Vita Facile, la produzione è tornata al lavoro per trasformare Scherzi in un vero e proprio lungometraggio dalla durata di circa 80 minuti. Il cortometraggio originale – prodotto da Cesare Gandeini per l’AA Studio e la Dfg Entertainment – sarà dunque affiancato da altre tre short stories (dai titoli: 21:08, buon compleanno e low battery) raccordate da una narrazione parallela che farà da cornice alle vicende.

I varesini che lo desiderano possono collaborare alla realizzazione del progetto portando il loro talento, chi di attore, chi di costumista, chi di truccatore, etc. Insomma, ci sarà da divertirsi ma anche da tremare dalla paura e soprattutto da imparare visto che il Festival dei Talenti collaborerà suportando l’azione di talent scout e la strutturazione del cast.
La notizia è stata data in una partecipatissima conferenza stampa che si è svolta al Miv.
Per saperne di più: www.scherzi-film.tk.
A. Mor.

p.rossetti

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