La trattativa è tutta in salita AirportH rimane lontana

La strada è ancora in salita. Lo sanno bene i rappresentanti dei lavoratori seduti al tavolo della trattativa con Sea per il futuro dell’handling. Nessuno si nasconde dietro a un dito. Ieri l’azienda ha iniziato a tagliare a fette i dati e messo sul tavolo gli aspetti normativi che potrebbero variare per i neo assunti di Airport Handling.

Non si è ancora parlato di busta paga nuda e cruda, degli aspetti economici, ma chi lavora sul piazzale sa bene che saltare un giorno di riposo alla settimana quando si ha nelle gambe più di vent’anni di carico- scarico bagagli e non si è più proprio dei giovincelli, potrebbe risultare problematico.

Non una battaglia di concetto, idealistica, un resoconto anagrafico puro che Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Ugl Ta e Flai Ts hanno già evidenziato ai vertici Sea.

«Non è sostenibile avere dieci giorni di lavoro in più nei quattro mesi estivi, con i picchi di traffico, e un riposo alla settimana in meno quando si hanno dai 40 ai 50 anni», commenta Angelo Piccirillo (Rsu Sea Handling Filt Cgil di Linate). Significa rischiare infortuni, in parole povere.

Pause giornaliere da ridurre, due giorni di ferie in meno con l’inizio del nuovo corso di Airport Handling perché si risulta neo assunti, sono altre richieste avanzate da Sea per poter arrivare a non più di tre milioni di euro di disavanzo nel primo anno di vita della newco, raggiungere quasi il pareggio il secondo anno ed essere in attivo dal 2016.

«Noi non diciamo di stare tranquilli», riconosce Piccirillo. «Le preoccupazioni dei lavoratori sono le nostre, ma riuscire a tenere un tavolo di fronte a dati drammatici non è cosa da poco».

Sea Handling chiuderebbe il proprio bilancio con un passivo di 12 milioni di euro; in più c’è la sanzione della Commissione europea, ormai lievitata ad oltre 400milioni di euro che «verrà meno con l’uscita dal mercato di Sea Handling» ha sottolineato ieri il presidente Sea Pietro Modiano, a margine della presentazione della nuova esposizione “Idea di cavaliere”, scultura di Marino Marini (fino al 31 agosto alla “Porta di Milano”).

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