«Lavoro? Ne ho per migliaia» Basta sapere le lingue

Expo, c’è lavoro. «Compito per le vacanze, rinfrescare le lingue. E se non ci saranno abbastanza candidati sul territorio, farò come “mister Ignis” e andrò a cercarli in giro per l’Italia».

È già in piena rincorsa per Expo 2015, in perfetta sincronia con i cantieri dei padiglioni, Rosario Rasizza, l’amministratore delegato di Openjobmetis, l’agenzia per il lavoro di Gallarate che lancia il suo “Progetto Expo”.

Selezionare le migliori figure disponibili sul mercato e offrire alle persone in cerca di occupazione una concreta opportunità di lavoro.

Di più. Apriremo una nuova filiale sull’asse Gallarate-Milano, dove un team di esperti selezionatori si occuperà esclusivamente di raccogliere i curriculum e di selezionare i migliori candidati. Sarà aperta dalle 7 alle 22 per stare al passo con l’apertura continuata dei padiglioni. Ora stiamo cercando la location giusta.

È un evento per cui si stimano venti milioni di visitatori in arrivo nel capoluogo lombardo: occorreranno figure professionali di ogni tipo, soprattutto nell’horeca (settore hotel e ristorazione, ndr), nel turismo e nel retail. Ma saranno moltissime le attività che incrementeranno le loro necessità di personale per Expo, dalle lavanderie agli ambulatori. Cercheranno autisti, infermieri, medici, hostess, e così via. Per molte persone può rappresentare un vero trampolino di lancio per entrare o rientrare nel mondo del lavoro.

La conoscenza dell’inglese, e di un’altra lingua straniera a scelta tra cinese, arabo, spagnolo, russo o portoghese, ottime dote relazionali e di interazione con il pubblico, sono caratteristiche imprescindibili. Se dobbiamo dare un “compito per le vacanze” a chi ambisce a un impiego per Expo, è quello di imparare l’inglese e rinfrescarsi le competenze linguistiche.

La nostra previsione è che non ci saranno sufficienti candidature disponibili in questo territorio. Faremo reclutamento nel Varesotto, ma una volta saturata la domanda locale, siamo pronti con un piano B, come faceva “mister Ignis”.

Andava al Sud a recuperare gli operai per le sue fabbriche. Noi lungo la penisola stiamo già organizzando degli eventi di reclutamento itineranti: partiranno a ottobre e li abbiamo denominati “X-Day”, per richiamare “X-Factor”.

Grazie a questi appuntamenti avremo modo di incontrare vis à vis i lavoratori, metteremo in luce le loro capacità e li presenteremo alle aziende del territorio impegnate in questa importante kermesse.

Crediamo che anche l’evento collaterale del Fuori Expo possa rappresentare un’occasione di aggregazione economica e sociale impattante: a questo proposito abbiamo costituito un team con l’obiettivo non solo di proporre la nostra agenzia quale partner per i servizi di selezione e somministrazione delle risorse umane, ma anche per aprire nuovi scenari di sviluppo per le imprese.

Il team dedicato metterà in gioco un vero e proprio servizio ad alto valore aggiunto per le imprese, che potranno chiamare Openjobmetis per richiedere una consulenza in grado di attivare in modo flessibile e “temporaneo” nuovo personale, per supportare la strutturazione di attività commerciali e promozioni speciali. Il mondo sta per farci visita e noi dobbiamo essere pronti ad accoglierlo. Anche queste sono ricadute concrete.

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