Varese sarà la capitale del Cicloraduno nazionale

L’iniziativa si inserisce nel percorso di valorizzazione delle eccellenze ambientali e artistiche

Crescono gli eventi sportivi sul territorio: e con essi l’indotto economico generato nell’accoglienza di sportivi e pubblico. E quest’anno è proprio Varese la città scelta da Cicloraduno, l’annuale raduno nazionale dei soci della Federazione Italiana Amici della Bicicletta (Fiab), che approda quest’anno tra le bellezze e le risorse cicloturistiche della terra dei Sette Laghi, con i Giardini Estensi cuore pulsante di una settimana da vivere tutta su due ruote.

«Il Cicloraduno nazionale – spiega Giuseppe Albertini, presidente della Camera di Commercio Varese – s’inserisce in un percorso di valorizzazione delle eccellenze ambientali e artistiche della terra varesina. Una terra che, con le sue vallate e i percorsi lungo i laghi, da sempre è ideale per chi vuole conoscerla in sella alle due ruote. Come Camera di Commercio, dando vita alla prima Sport Commission della Lombardia e alla terza in Italia, da poco più di un anno stiamo lavorando per fare dell’attrattività turistico-sportiva un elemento di vantaggio competitivo per l’intero sistema economico varesino. In tal senso, abbiamo contribuito fattivamente all’impegno di Fiab-Ciclocittà per fare di questo raduno nazionale un momento di grande rilievo promozionale».

Sono oltre trecento i partecipanti provenienti da tutta Italia, che dal 19 al 25 giugno renderanno Varese capitale delle due ruote ecologiche: «Il Varesotto ha visto negli ultimi anni un positivo sviluppo della rete cicloturistica e un’attenzione sempre crescente del territorio – sottolineano Leonardo Savelli, presidente Fiab Varese Ciclocittà, e Nando Galasso, responsabile dell’organizzazione del Cicloraduno per l’associazione –. Gli obiettivi sono far conoscere il territorio ai turisti di tutta Italia e stimolare le amministrazioni e gli enti locali a incentivare le politiche di promozione del cicloturismo, completando anche le infrastrutture adatte allo scopo».

Il Cicloraduno permetterà infatti ai partecipanti di attraversare diverse aree di grande bellezza ambientale, storico e paesaggistico, in una settimana che partirà dal Lago di Varese per terminare con il centro cittadino, passando dal Lago di Como, il Maggiore, la Valle Olona, il Campo dei Fiori, Laveno, il Ceresio e perfino una puntatina in Svizzera. Momento clou il sabato sera, con una cena di gala a Ville Ponti riservata agli iscritti del Cicloraduno.

E ci saranno anche tanti eventi collaterali, grazie ai molti partner che sostengono l’iniziativa, dal Comune di Varese, che lunedì 19 insieme a Fiab e Legambiente organizzerà una tavola rotonda su cicloturismo e mobilità sostenibile, all’associazione Cortisonici, che proporrà una rassegna di cinema a tema. Si terrà anche una mostra di biciclette d’epoca in Salone Estense nel weekend del 24 e 25 giugno e poi, tutte le mattine, il riscaldamento muscolare biotransgenico, aperto a tutti, sul prato antistante Villa Mirabello.