10 Ott 2011
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BUSTO ARSIZIO Via Foscolo vuota, il giardino che ricrea il lazzaretto e si riempie per i numerosi figuranti e per il folto pubblico. La peste è tornata a Busto Arsizio, 400 anni dopo, grazie alla rievocazione storica del club Boschessa.
Una scommessa vinta grazie al lavoro di squadra, tra istituzioni, scuole, associazioni. E alla fine tanto stupore sui volti della gente, perché il fatto storico veniva rivissuto in modo diverso, in fondo anche perché certi si erano dimenticati o mai avevano spauto di quel tragico evento.
Con una grande metafora: non importa quale dramma si abbatte su una città, sull’umanità. Non bisogna disperare.
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m.lualdi
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