Tweet e post all’università E la bacheca diventa social

VARESE «Martedì sospesi tutti i corsi della professoressa Pedretti». «Per tutti gli allievi: raccolta differenziata». «Al via le iscrizioni per gli esami».
Dieci anni fa cominciavano a spuntare timidamente nei corridoi delle università italiane i primi totem informatici che consentivano di svolgere alcune operazioni come vedere le date degli appelli e prenotarsi agli esami. Qualcuno, diffidente verso le novità, andava comunque in segreteria a svolgere le pratiche.
Ma oggi tutto questo sembra appartenere a un’altra

epoca. La Scuola Superiore per Mediatori Linguistici di via Cavour comunica quotidianamente via Twitter e Facebook. Gli studenti, guardando il proprio iPhone, sono informati in tempo reale non solo sulle scadenze burocratiche, ma anche su eventuali contrattempi. Come l’assenza dei docenti, lo slittamento di un orario, etc. «Abbiamo introdotto questa modalità di comunicazione da due anni – conferma Peggy Berthier, coordinatrice didattica e direttrice dell’orientamento – Siamo una scuola con una componente forte di docenti che arrivano da altri Paesi, specialmente dall’Inghilterra. L’idea di potenziare la comunicazione sui social network è arrivata da Rob Clarke, responsabile di informatica».
Ormai anche la campagna elettorale si svolge in 140 caratteri e persino il Papa si è messo a twittare. Operazioni semplici e immediate quanto “rischiose”, perché necessitano di un feedback costante.
«In Italia siamo ancora un po’ indietro rispetto ad altri Paesi – continua Berthier – Su 200 studenti della scuola di mediazione linguistica, solo 75 sfruttano la comunicazione via Twitter. Su Facebook sono più numerosi, ma i numeri sono ancora sotto le nostre aspettative. Con il tempo la tendenza sarà diversa: il cartaceo è più scomodo e costoso. Inoltre, mettendo gli avvisi in rete nessuno può dire di non essere stato informato».

Il servizio completo con un’analisi sull’indice di utilizzo dei social da parte delle università sul giornale in edicola lunedì 14 gennaio

s.bartolini

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