06 Apr 2009
di 
1 minuto di lettura
Amalfi, 5 apr. (Apcom) – Quelli dati a Silvio Berlusconi e Antonio Di Pietro, candidati alle europee, sarebbero voti buttati. Lo denuncia il segretario del Pd Dario Franceschini che, intervenendo alla Scuola di politica ad Amalfi, ribadisce la serietà della scelta del Pd di “candidare solo persone autorevoli che resteranno a Strasburgo per tutto il mandato”.
Il segretario del Pd replica quindi a chi gli dice di stare attento a non scegliere capolista deboli visto che Berlusconi si candiderà ovunque: “Noi rispondiamo di no. Continueremo a scegliere la strada della serietà, quella che manca in Italia, mentre Berlusconi e purtroppo anche Di Pietro si candidano dove non possono restare neanche un minuto: quelli sono voti buttati via”.
Gal/Sar
© riproduzione riservata
