Il Varese cerca conferme. Bra è il posto dove trovarle

Vincere e confermarsi. Per restare in testa e dare un segnale di forza, agli avversari e anche a se stesso. Il Varese, in partenza alle 9 di questa mattina in direzione Bra (impossibile trovare un albergo per la contemporanea fiera del tartufo), dopo il prezioso – e positivo, in termini di prestazione – successo contro l’Oltrepovoghera di sette giorni fa (1-0), cerca ulteriori risposte contro il fanalino di coda del girone A: in cinque giornate i giallorossi di mister Fabrizio Daidola non hanno ancora raccolto nemmeno un punto.

Una casella vuota che non deve però né far pensare a un compito facile, né tantomeno intenerire: come da parole del leader biancorosso Giampaolo Calzi “quei punti non sono veritieri: i piemontesi sono attrezzati, anche grazie agli ultimi acquisti messi a segno in settimana. Il Varese… dovrà fare il Bra: aggressivo, affamato, già dai primi minuti. Dobbiamo andare lì e dargli il colpo del ko”. Per farlo, Ernestino Ramella cavalcherà ancora l’albero di Natale che ha convinto contro l’Oltrepovoghera. Nel 4-3-2-1 tornerà dopo la squalifica Luoni, che con ogni probabilità verrà piazzato al fianco di Michele Ferri al centro della difesa. Le soluzioni sono comunque tante, anche perché Simonetto ha dimostrato affidabilità e se il giovane classe ’96 dovesse essere confermato, Luoni potrebbe scalare a destra: possibilità interessante, ma al momento remota. Terza via l’utilizzo al centro di Viscomi, che rientra dopo aver risolto i guai fisici che l’avevano costretto ai box. Sui terzini due posti disponibili per Talarico, Bonanni e Granzotto: favoriti i primi due. Pochi dubbi sulla mediana dove, a meno di clamorose scelte dell’ultimo minuto, agirà Calzi da play, supportato dalle mezz’ali Gazo e Zazzi. Scapini prima punta (con Piraccini che scalpita alle sue spalle) e Giovio sulla trequarti insieme a uno tra Rolando, Becchio e Lercara: il primo, pur non ancora al massimo della condizione, pare essere in cima alle gerarchie; il secondo è un’ottima alternativa, per quantità e anche qualità; il terzo è un talento da ritrovare al più presto, dandogli fiducia e minuti. Tra i pali giocherà Pissardo, reduce da una prestazione sicura e convincente al Franco Ossola e fin qui imbattuto.

Dalla parte opposta occhi puntati sui tre nuovi acquisti giallorossi, che potrebbero già essere della partita: l’attaccante Nicolas Capellino (ex Cuneo), il difensore centrale Angelo Gregorio e il centrocampista Nicolò Corticchia. Squalificato Venneri, l’allenatore Daidola e il suo secondo Moretti.

Per il Varese capolista a quota 12 punti i tre punti sono fondamentali anche per questioni di calendario, perché chi rincorre ha compiti tutt’altro che facili: Borgosesia e Chieri (seconde a 11) sono ospiti di Caronnese e Varesina; Pro Sesto e Casale, terze (10), attendono invece Bustese e Gozzano.

All’Attilio Bravi di Bra i cancelli si aprono alle 13.30: biglietti a 10 euro. Per accedere alla tribuna bisogna entrare da strada Ca’ del Bosco; per il settore ospiti l’indirizzo è viale Madonna dei Fiori 91, con biglietteria e parcheggio. A dirigere la gara sarà il signor D’Amato di Siena, insieme agli assistenti Ferrari di Imperia e Carpinato di Acireale. Dalle 15, sul nostro sito (www.laprovinciadivarese.it), il live testuale della partita.