Polartec-Kometa, l’avventura è iniziata. Intanto all’Eicma un premio per Ivan Basso

La “cantera” della Trek-Segafredo oggi al Centro Mapei. Al campionissimo il riconoscimento dall’Associazione Nazionale Vittime della Strada

È iniziata finalmente nella serata di ieri l’avventura della Polartec-Kometa, formazione Continental che esordirà quest’anno nel panorama dei professionisti, come “cantera” della Trek-Segafredo.

Ieri i corridori, compresi i due italiani Michele Gazzoli e Matteo Moschetti, si sono ritrovati in serata al Golf Club Le Robinie di Solbiate Olona per quello che è il primo punto d’incontro di questa nuova esperienza.

Il programma prevede che oggi la squadra, a partire dalle 9 circa, effettuerà un’intera giornata di test al Centro Mapei di Olgiate Olona, con cui la Polartec-Kometa collaborerà per tutta la stagione seguendo ciò che fa già il team principale, ossia la Trek-Segafredo. Domani invece la squadra resterà in hotel per quella che dovrebbe essere una giornata di incontri e di riunioni.

Il primo vero ritiro, con allenamenti in bicicletta e preparazione fisica in vista della prossima stagione, è previsto per la metà di dicembre (dal 10 in poi) nel sud della Spagna, mentre con la fine dell’inverno entrerà in scena anche Bormio (quartier generale della Kometa e della famiglia Pedranzini) per i ritiri intra-stagionali in altura.

Non sarà presente in questi giorni Alberto Contador, che insieme a Ivan Basso è il padre fondatore di questa nuova formazione.

Ieri lo stesso Ivan Basso è stato invece premiato all’Eicma di Milano dall’Associazione Nazionale Vittime della Strada per il suo operato in termini di prevenzione, grazie alla campagna #usalabiciclettainsicurezza.