Pro sottotono ma vincente. Al fotofinish decide Ghioldi

Allo Speroni i tigrotti vincono ancora: avanti il Fiorenzuola, Le Noci pareggia dal dischetto, il finale è 2-1

La Pro Patria supera in extremis (2-1) il Fiorenzuola dell’ex Borgosesia Alessio Dionisi nonostante una prestazione non eccezionale.

Per i tigrotti in gol Le Noci su calcio di rigore (dopo lo svantaggio incassato da Bosio al 15’) e Ghioldi in pieno recupero di secondo tempo. Javorcic opta subito per il tandem offensivo Le Noci-Santana, con Disabato e Pedone – autore degli ultimi tre gol nel 7-0 impartito all’Orizzonti United mercoledì – a supporto di Pettarin. Dionisi si affida invece al tridente Bramante-Bosio-Bigotto.

I primi 5’ vedono la Pro subire il palleggio degli ospiti, attivi a sinistra con Bramante. Nei 10’ successivi i tigrotti iniziano a macinare gioco, senza però essere precisi. Ed è proprio da un appoggio sbagliato di Disabato che nasce il vantaggio del Fiorenzuola: il 10 biancoblù non trova sbocchi e compie un retropassaggio a metà strada tra Zaro e Guadagnin, bruciati entrambi da Bosio che infila lo 0-1.

La Pro non riesce a imbastire azioni pericolose e al 24’ rischia di nuovo sugli sviluppi di un corner, ma il colpo di testa di Bigotto termina tra i guantoni di Guadagnin. Allo scattare della mezz’ora la Pro si desta, diventando più attiva e propositiva, e al 39’ trova il pareggio con Le Noci, che trasforma il rigore dopo un tocco di mano di Guglieri. In chiusura di tempo c’è spazio per un’altra emozione quando il tiro di Disabato si spegne di poco a lato del secondo palo rossonero.

In avvio di ripresa nessun cambio tra i tigrotti, che partono bene e al 1’ ci provano subito, pur senza successo, con Chiarion. Seguono 20’ senza sussulti, con un Fiorenzuola più in difficoltà sul piano della manovra rispetto al primo tempo e una Pro che riaccende il match al 21’ con un destro (strozzato) di Santana. Dopo il timeout girandola di cambi per i tigrotti, che mantengono in campo rispetto ai titolari il solo Guadagnin. Al 35’ ci prova da posizione defilata Mazzotti, che impegna il portiere biancoblù dopo tanti minuti di inattività in quella che è la prima vera occasione della ripresa. Ma quando sembrava tutto finito ecco la zampata di Ghioldi, che al 48’ chiude incrociando di destro un brutto secondo tempo: 2-1.

Guadagnin; Scuderi, Zaro, Molnar; Chiairon, Disabato, Pettarin, Pedone, Galli; Le Noci, Santana. Entrati nel secondo tempo: Maggiore, Colombo, Ugo, Mozzanica, Marcone, Cottarelli, Veroni, Ghioldi, Arrigoni, Gazo, Gucci. All. Javorcic.

Vagge; Nava, Varoli, Benedetti, Guglieri; Cosi, Mazzotti, Boihali; Bramante, Bosio, Bigotto. Entrati nel secondo tempo: D’Apolito, Reggiani, Contini, Lo Bello, Bonfanti, Spagnoli, Storichi, Bollini, Cremonesi, Sarzi Maddidini, Ferretti. All. Dionisi.

Angoli: 3-5; fuorigioco: 3-7; tiri (in porta): 5 (2) – 4 (3); falli: 23-21.

Le dichiarazioni a fine partita