Sonny Colbrelli la Tre Valli è tua

Le emozioni, minuto per minuto, dell’attesa gara ciclistica che vede partecipare i grandi nomi internazionali delle due ruote. Vota il tuo favorito

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Oldani, Galimberti e Albertini sull’incidente dell’agente, investito nel pomeriggio lungo la discesa di via Valle Luna.

Il video della premiazione.

Sonny Colbrelli, la Tre Valli è tua.

Uran si ferma. Colbrelli ci prova, Ulissi con lui.

Il colombiano Uran in testa da solo sotto lo striscione dell’ultimo chilometro.

Tre chilometri.

Meno di cinque chilometri alla conclusione

Anche Nibali e Uran nelle posizioni di testa

Sempre De Marchi a tirare per far rientrare il gruppo

Aru parte da solo.

Ultimo giro di corsa. Il trofeo della Tre Valli Varesine è pronto per essere assegnato.

Sempre BMC in testa del gruppo, corsa molto chiusa ora.

Un incidente tra una moto della polizia locale e una macchina durante la discesa di via Valle Luna.

Tre giri al traguardo.

43 km all’arrivo.

Nuovi scatti in testa al gruppo. Si muove Michael Woods (Cannondale – Drapac), seguito da Amets Txurruka (Orica BikeExchange) e Diego Rosa (Astana).

Primo forcing dello Squalo Vincezo Nibali. Grande lavoro per Moser.

Si muovono Orica, Lampre e Giant – Alpecin. Il gruppo si ricompatta con i fuggitivi.

54 km all’arrivo dopo il passaggio in piazza Monte Grappa.

Meno 65 km all’arrivo, il vantaggio è solo 1’45”.

In testa ancora Grosu, Dempster e Boev, a meno di 2 minuti il gruppo: 1’48’’ il distacco in cima alla salita di Montello. Un paio di informazioni sulla gara: 40,400 km/h la media dopo tre ore di corsa, problema meccanico per Boem (Bardiani – CSF).

80 km all’arrivo, meno di 4’ per i fuggitivi.

Alcune foto del passaggio del gruppo per le vie del centro città.

Vantaggio della testa della corsa ridotto a 5’50’’.

I tre fuggitivi

I tre fuggitivi

(Foto by Varese Press)

All’ingresso nel circuito del Montello il vantaggio dei fuggitivi è sceso a 7’20”. Altissima la probabilità di un recupero già alla seconda tornata.

Il primo e spettacolare passaggio in piazza Monte Grappa anche per il gruppone.

L’arrivo dei corridori in fuga in piazza Monte Grappa.

I fuggitivi hanno superato il km 65. Vicino l’ingresso a Varese per i 9 giri del percorso cittadino.

Primi 50 km percorsi, 9’30” per Grosu, Dempster e Boev

Oltre 4’ per il trio di testa. Astana vigile in gruppo

È partita ufficialmente la fuga di giornata: tre i corridori in avanscoperta Eduard Grosu, Zakkari Dempster e Igor Boev.

Gli attaccanti sono stati ripresi dal gruppone. Ritmo molto elevato e anche una caduta in gruppo senza conseguenze.

Il primo ad attaccare è Nicola Boem. Con lui altri 7 corridori.

Un altro video del nostro Alan Tonetti: qui la partenza, vista da vicino, anzi, vicinissimo.

Partiti! È finalmente iniziata la 96esima Tre Valli Varesine. Ora un lungo tratto in linea prima di entrare in Varese.

Siamo andati a fare un giro tra i ciclisti pronti a darsi battaglia.

La presentazione di Vincenzo Nibali e dell’Astana Cycling Team.

Il foglio firma quasi completo. A breve il via.

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La presentazione della partenza da Saronno.

Parte da Saronno la 96’ edizione della Tre Valli Varesine, qui l’altimetria.

Bentornata, cara Tre Valli. Ci eravamo lasciati l’anno scorso con Vincenzo Nibali a braccia alzate, ed una folla oceanica in via Sacco ad agitare le braccia per accogliere il campione messinese.

Spesso il blasone di una corsa passa anche dai vincitori, e quello di Nibali è stato solo l’ultimo nome altisonante di un albo d’oro che in 95 edizioni (oggi si corre la 96esima) annovera corridori come Gianni Motta e Giuseppe Saronni come i più vincenti della storia della Tre Valli (4 vittorie), ma anche Gino Bartali, Fausto Coppi, Albino Binda (fratello di Alfredo che, paradossalmente, non vinse mai la corsa di casa), Fiorenzo Magni, Gastone Nencini,

Eddy Merckx, Francesco Moser, Franco Ballerini, Gianni Bugno, Claudio Chiappucci, Stefano Garzelli e, come detto, Vincenzo Nibali, che sarà ai nastri di partenza anche quest’anno. Qui si fa e si è sempre fatta la storia, e oggi Varese apre nuovamente le sue porte per il ciclismo dei campioni. E al netto di tutte le polemiche che accompagnano sempre questi giorni di avvicinamento, questo è il momento dell’anno in cui Varese si fa più bella e più viva che mai.

La prima edizione della Tre Valli Varesine risale al 1919, vinse Pierino Bestetti, e la corsa nella sua storia si è interrotta solo due volte, nel ’43 e nel ’44 a causa del secondo conflitto mondiale. Oggi si partirà da Saronno, e anche questa è storia, perché mai la Tre Valli ha preso il via così a sud. Un percorso bello, facile all’inizio e selettivo nel finale, ma non duro. Tanti i campioni al via, tanti i nomi importanti che saranno anche in vista del Lombardia di sabato.

«Una volta per avere dei campioni del genere al via avremmo fatto ponti d’oro», ci confidò qualche settimana fa il patron Renzo Oldani. Il parco partenti certifica il salto di qualità che la corsa e gli organizzatori hanno fatto in questi ultimi anni, sia dal punto di vista del percorso che della sicurezza. Ma non solo i partenti: la 96esima edizione della Tre Valli Varesine andrà in diretta su Rai Sport dalle 15 alle 17, ma anche su Eurosport. Ciò permetterà una diffusione in diretta in 54 paesi. E questa è una pubblicità non indifferente per la città di Varese e per tutto il territorio. Numeri che non si vedono nemmeno al Giro. Una crescita vertiginosa a cui solo l’Unione Ciclistica Internazionale per ora è rimasta insensibile. Prima o poi, però, il giusto riconoscimento arriverà. E a quel punto si potrà correre nel weekend, ma qualcuno a Varese si lamenterà lo stesso.

«Io mi tengo strette le persone che propongono e che accettano le critiche per farne qualcosa di costruttivo», è una frase di Ivan Basso di pochi giorni. che riassume il nostro pensiero. Noi ci teniamo stretta la Società Ciclistica Alfredo Binda che ogni anno, con le problematiche del caso, regala a Varese il giorno più bello. Ivan Basso ci sarà, purtroppo non più in sella, bensì a capo dell’ammiraglia Tinkoff in quella che sarà la sua ultima corsa con i “gialli” di Oleg Tinkov. Ci sarà anche Stefano Zanini, anch’egli in ammiraglia, però per il Team Astana. La rappresentanza è completata da Ivan Santaromita, che sarà l’unico varesino in gruppo oggi: il commissario tecnico Davide Cassani lo ha inserito nella formazione della Nazionale Italiana assieme a Gianluca Brambilla, Jacopo Guarnieri, Elia Viviani, Salvatore Puccio e Matteo Fabbro.

Non ci sarà dunque Eugenio Alafaci, perché la sua Trek non ha inserito nel programma stagionale la Tre Valli, non ci sarà Luca Chirico, che ha già chiuso la sua stagione, e non ci sarà Edward Ravasi, che per un giorno tornerà tra gli Under 23 per una corsa internazionale in Toscana.

Ci sarà però il pubblico per strada, il pubblico al traguardo, ci saranno i volontari della Binda che mai come quest’anno sono stati chiamati agli straordinari. Ci saranno tutte le componenti che in questi anni hanno reso la Tre Valli qualcosa di più che una semplice corsa, un pezzo di cuore, di famiglia. Qui anche quest’anno si fa la storia, e stasera torneremo a casa più ricchi di felicità e di orgoglio.