Aereo Usa/ Gb, ‘body scanner’ infrangono leggi su pedopornografia


Roma, 5 gen. (Apcom)
– In principio furono i controlli sul bagaglio a mano, dopo l’11 settembre la proibizione di portare a bordo oggetti taglianti (anche le forbicine da ricamo), dopo Richard Reid, il terrorisma “delle scarpe”, l’obbligo di togliersi le calzature per passare i controlli. E dopo i tentati attentati con l’esplosivo liquido in Gran Bretagna, la proibizione di portare a bordo bottigliette con più di 100 ml. Adesso – dopo il tentato attentato sul voto Amsterdam-Detroit del giorno di Natale – ci vogliono anche nudi prima di salire in aereo. Ma la rapida introduzione dei “full body scanner” negli aeroporti britannici rischia di infrangere le leggi per la tutela dei minori, che proibiscono la creazione di immagini oscene dei bambini. Lo sostengono alcune associazioni per i diritti civili in Gran Bretagna, scrive oggi il quotidiano The Guardian.

Alcune organizzazioni hanno denunciato che le immagini create da queste apparecchiature – scanner corporale in grado di vedere oltre gli indumenti – sono talmente dettagliate da poter essere paragonate a “perquisizioni complete virtuali”. Hanno invocato accorgimenti per proteggere la privacy dei passeggeri coinvolti.

Ai ministri viene chiesto di esentare i minorenni dai “full body scanner” o di rinviare l’introduzione delle nuove leggi per garantire che il personale della sicurezza aeroportuale non commetta reati in base alle leggi pedopornografiche. I gruppi per la tutela della libertà civili vogliono inoltre garanzie che le immagini dagli 80mila scanner, comprese quelle dei vip, non finiscano su internet.

Il Dipartimento del Tesoro ha confermato che il problema “pornografia infantile” rientra nelle questioni “operative e legali” attualmente discusse, dopo l’annuncio di Gordon Brown sulla “graduale” introduzione negli aeroporti britannici.

Fco

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