Runko e la migrazione. Teatro a quattro lingue

Sabato di “Esodo” al Santuccio: Speakeasy Varese affronta il tema della migrazione. Per farlo sfrutterà il singolare punto di vista de La Confraternita del Chianti che, il 4 febbraio al teatrino di via Sacco 10, racconterà un pezzo di Storia italiana, con gli occhi di un istriano di Pola, Rudy, uno di quelli che hanno nel sangue nazionalità diverse, popoli diversi, diverse lingue. La sua famiglia non ha partecipato all’esodo post-bellico, ma ha fatto in tempo a vedere tanti che l’anno fatto.

Ad interpretare una vicenda rocambolesca fatta di bombe, di zanzare, di barche e di Alida Valli ci sarà Diego Runko. L’attore protagonista della pièce reciterà in quattro lingue per dar vita ad altrettanti personaggi: il giornalista croato alle prime armi, il soldato inglese tifoso del Liverpool, il sacerdote partigiano, il ragazzo di Pola che pesca con le bombe per la prima volta in vita sua.

Un crogiolo di figure che rispecchia la realtà di quella terra. Esistenze diverse che si intrecciano avendo come sfondo due date simbolo: il 25 giugno 1991, giorno dell’Indipendenza della Croazia, e il 18 agosto 1946, giorno in cui un’esplosione sulla spiaggia di Vergarolla segnò simbolicamente l’inizio dell’Esodo. Allora ci furono più di sessanta persone, ma nessuno rivendicò il gesto terroristico, tanto che a 70 anni di distanza non si conoscono ancora i nomi dei colpevoli.

L’appuntamento con la “cultura di contrabbando” della rassegna di teatro off prenderà il via ben prima dello spettacolo, alle 17 con un caffè di contrabbando, un incontro di approfondimento a La Cupola sul doloroso capitolo dell’esodo istriano a cura di Edizioni Deste e moderato da Massimiliano Comparin: oggi come allora, al centro sta una domanda: restare o partire?

Si proseguirà al Santuccio alle 19.30 col ricchissimo aperitivo a cura delL’Aquilone Cooperativa Sociale e la musica di Mercuri AKA Fabio Mercuri, alle 20.15.

Sono disponibili i biglietti di ingresso interi a 10 euro e a 8 euro per il ridotto studenti, attori professionisti e per chi andrà in teatro in bicicletta. Per lo sconto sui 5 euro previsti per l’aperitivo basterà portare il proprio bicchiere da casa.