Dal battibecco alla lite violenta. Degenerazioni in via Visconti

– È finita con una violenta colluttazione in strada – e probabilmente la vicenda proseguirà in un tribunale – la scazzottata nella pubblica via tra un ciclista ultraottantenne e un automobilista. Una vicenda tutta da chiarire, che trarrebbe origini da banali motivi di viabilità.

Solo all’apparenza una normalissima diatriba viabilistica – come se ne vedono tante tra automobilisti e ciclisti – visto che, sebbene non sia ancora chiaro l’accaduto, è probabile che tra i contendenti si sia passati rapidamente dalle parole ai fatti.

L’episodio risale a ieri mattina, intorno a mezzogiorno o giù di lì, nella zona di via Visconti.

Quella che doveva essere una bella giornata di sole si è trasformata in una mattinata molto movimentata. Il ciclista, 83 anni di Somma Lombardo, ha approfittato del sole per effettuare una delle ultime sgambate estive. In via Visconti, però, qualcosa è andata storta. Il battibecco si sarebbe innescato con una macchina all’interno della quale viaggiavano un paio di giovani.

L’alterco si sarebbe inscenato non con il guidatore ma con chi era seduto al posto del passeggero. Non è chiaro cosa abbia innescato la miccia ma, da un certo momento, il giovane a bordo della macchina e l’anziano ciclista se le sono dette apertamente per poi passare alle mani.

Non ci sarebbe distinzione tra aggressore e vittima: entrambi, a vario titolo, sarebbero coinvolti nel violento litigio che si è acceso per cause futili. Ad aver la peggio sarebbe stato il ciclista.

A un certo punto la macchina si è allontanata: per fortuna nessuno sarebbe rimasto ferito in maniera grave.

Sul posto sarebbe intervenuta l’ambulanza del 118: ha soccorso l’anziano che avrebbe riportato qualche escoriazione. Della misteriosa vicenda si stanno occupando gli agenti della polizia locale del Comune di Somma Lombardo: dopo aver raccolto la testimonianza del ciclista, attendono ora di conoscere la versione fornita dall’altra persona coinvolta per definire con esattezza come si sono svolti i fatti, in modo da chiarire anche le rispettive responsabilità in tutta questa faccenda.

È molto probabile che la questione possa avere un epilogo fatto di carte bollate e di udienze in tribunale con tanto di denunce, ma al momento si tratta di aspetti ancora in itinere.