Mindfulness: il relax del manager

Nuove tecniche - Porsi al meglio nei confronti di tutto ciò che sta accadendo per riuscire nella vita e sul lavoro

Mindfulness, o arte della consapevolezza. Per stressarsi di meno e concentrarsi di più. I top manager ne vanno pazzi. Luci soffuse, grandi cuscinoni colorati per stare più comodi, atmosfera rilassata. «La mindfulness aiuta a mettere nelle relazioni umane passione e attenzione – assicura Giuseppe Reale, presidente e fondatore dell’istituto Human Path Talenti e Potenziale -, lega la millenaria tradizione buddista alla psicologia scientifica occidentale». La mindfulness, o consapevolezza – come spiega Reale -, è una fondamentale qualità

umana. «Un modo per apprendere e porti saggiamente nei confronti di tutto ciò che sta accadendo nella tua vita e che ti permette un grande senso di connessione con il tuo vivere sia interiormente che esteriormente». Nel contesto della propria salute, la mindfulness diventa un mezzo per imparare con l’esperienza a prendersi cura di sé, esplorando e comprendendo l’interazione tra mente e corpo e mobilitando le risorse interiori per far fronte agli eventi, crescere e guarire. Questa pratica nasce negli anni ’80 nella clinica per la riduzione dello stress dell’Università del Massachusetts negli Stati Uniti, dove il biologo molecolare e professore di medicina Jon Kabat-Zinn propone di sperimentare esercizi di consapevolezza e meditazione con i pazienti dell’ospedale. Sul lavoro questa pratica meditativa aiuta a sviluppare capacità utili a gestire incertezza e cambiamento continuo, come la resilienza e la flessibilità, e a non ingigantire le criticità. No stress e no ansia: negli Usa l’arte della consapevolezza spopola. Grandi aziende all’avanguardia, come Google e Yahoo, già permettono ai loro dipendenti una pausa di meditazione nell’orario di lavoro, convinti che poi renderanno di più. «Ospedali e scuole negli Stati Uniti sono state le prime aziende ad aver praticato la mindfulness, che poi si è diffusa in alcune multinazionali; da qualche anno sta nascendo un interesse sempre crescente anche in Italia. L’applicazione della mindfulness in azienda fornisce alle persone strumenti concreti per affrontare meglio i complessi stimoli quotidiani, rispondendo agli stessi in modo consapevole e non reattivo o automatico. Favorisce, infatti, la crescita di alcune capacità del potenziale individuale quali l’attenzione, la concentrazione, la focalizzazione sul compito, l’apprendimento, la riflessività, il pensiero laterale, l’uso ottimale delle proprie risorse. Inoltre promuove lo sviluppo di una consapevolezza profonda e di un maggior equilibrio personale, utili per una interpretazione del proprio ruolo professionale centrata e piena e per lo sviluppo di una leadership autentica e integrativa. Facilita anche un ambiente organizzativo caratterizzato da benessere personale e professionale e riduce i livelli elevati di stress che impattano sulla performance». Seguendo il protocollo scientifico di otto incontri settimanali di 2 ore e mezzo l’uno e 40 minuti di esercizi giornalieri a casa, si è registrata una riduzione dello stress percepito, con maggior utilizzo delle proprie potenzialità.