Allarme smog. Da domani mattina scatta il blocco delle auto

Sarà vietata la circolazione ai veicoli Euro 0,1,2 e 3 e inoltre si dovranno abbassare i riscaldamenti delle abitazioni: termostati a 19 gradi

Sette giorni consecutivi di aria inquinata e scattano le limitazioni alla circolazione per alcune categorie di veicoli. Da domani mattina si attiverà il protocollo regionale con le misure per il miglioramento della qualità dell’aria.
Quelle applicate saranno di primo livello, perché lo sforamento della soglia massima di Pm10 nell’aria (50 mg) non è andato oltre i 70 mg, almeno non tutti i giorni.

Ecco dunque cosa prevede l’ordinanza che scatterà domani mattina, su tutte le strade comunali, e durerà finché i livelli di Pm10 non saranno tornati nella norma e ci resteranno per almeno due giorni di fila. L’estensione delle limitazioni all’utilizzo dei veicoli Euro 0 benzina e fino a Euro 2 diesel alle giornate di sabato, domenica e ai giorni festivi dalle 7.30 alle 19.30. Oggi queste tipologie di veicoli non possono già circolare dal lunedì al venerdì, dalle 7.30 alle 19.30.
Divieto di circolazione agli Euro 3 diesel (autovetture dalle 9 alle 17 e veicoli commerciali dalle 8.30 alle 9.30). Si mantengono quindi le stesse deroghe previste dalle limitazioni strutturali invernali con l’aggiunta dei veicoli speciali.

Le limitazioni non valgono solo per il trasporto, ma anche per le casa: la temperatura andrà abbassata di un gradi rispetto al valore massimo consentito, quindi da 20 a 19 gradi. E’ fatto divieto di utilizzare generatori di calore alimentati a biomassa legnosa e di fare combustioni all’aperto, quindi niente falò, barbecue o fuochi d’artificio. Gli esercizi commerciali dovranno tenere le porte chiuse. Per il trasporto locale valgono invece le vecchie regole: gli autobus M3 di classe Euro 0, 1 e 2 hanno il divieto permanente di circolare, ma l’azienda che gestisce il Tpl dovrà introdurre agevolazioni tariffarie sui servizi.