Il cane da guardia in via Isolabella. Asfalto ko? Ci penserà il Comune

Il nostro servizio per aiutare i cittadini a segnalare e risolvere disagi e disservizi disseminati per la nostra provincia ha colpito ancora

– Il nostro cane da guardia – servizio attivato dal quotidiano La Provincia di Varese per aiutare i cittadini a risolvere disagi e disservizi – colpisce ancora. Qualche settimana fa una signora ci ha contatto per capire cosa si poteva fare per asfaltare via Isolabella, una traversa di viale Valganna.

Nel passato ci eravamo già occupati di questo caso, senza però riuscire a venirne a capo. Non si capiva chi dovesse asfaltare quella strada, se il comune oppure un’azienda o un privato. Ma l’assessore ai lavori pubblici ha preso in mano la questione e risolto il rebus: «Isolabella è una via che dovrebbe asfaltare il Comune perché vi si trova un parco sportivo comunale». E ancora: «Ho chiesto agli uffici di valutare la possibilità di asfaltarla con i prossimi appalti, che partiranno probabilmente in estate». Salvo contrattempi, i residenti delle palazzine di via Isolabella spesso dovranno smettere di fare lo slalom tra i buchi, facendo sobbalzare i bambini nelle carrozzine e correndo il rischio di inciampare. È già la seconda vittoria che gli abitanti di via Isolabella riescono ad ottenere una riqualificazione della loro zona.

«Quando eravamo in circoscrizione, nel mandato 2006-11, quel campo sportivo era in pessime condizioni. Anche i giochini per i bambini erano in cattivo stato. Io avevo fatto una battaglia per convincere il comune a riqualificarlo e a installare nuovi punti luce – ricostruisce
, consigliere comunale – Ricordo che riuscimmo a portare a casa il risultato. Non so adesso in che condizioni sia il tutto, ma a me non sono arrivate più segnalazioni». Ad un certo punto, prima del 2010, il comune aveva anche pensato di vendere il campetto, per poi ritirarlo dal piano delle alienazioni a fronte della mobilitazione dei residenti. Forse, se qualcuno lo avesse acquistato, avrebbe dovuto provvedere anche al rifacimento della strada.

Ma l’ipotesi non si è verificata e gli abitanti del quartiere adesso hanno una risposta certa: sarà il comune a provvedere all’asfaltatura. Il nostro cane da guardia rimarrà sull’attenti, pronto a tirare la giacca dell’assessore e a richiamarlo al dovere qualora la strada restasse ancora per molto tempo un groviera.