Il Re ha le chiavi: governa il Carnevale

Il corteo e poi la tradizionale cerimonia a Palazzo Estense: Antonio Bogato debutta con la corona. Fontana ci scherza: «Attenti, dice che vuole aumentare le tasse...». Tanti eventi e sabato la sfilata

– «Adess sti tucc atént: ‘l comànda ul re busin!». Con queste parole, rigorosamente in dialetto, il Re Bosino ha preso le chiavi della città e ha dato inizio alla settimana di festa del Carnevale Bosino, organizzato dalla Famiglia Bosina in collaborazione con il Comune.
Una settimana che da tradizione trascorrerà all’insegna del divertimento, senza (troppi) compiti, senza (troppa) scuola, e con tante feste, che culmineranno nella giornata di sabato prossimo con la sfilata di 15 carri e dei gruppi allegorici che danzeranno a ritmo di samba,

a cui parteciperà anche il carro del quotidiano La Provincia di Varese (sarà una prima assoluta, da non perdere). Il Re Bosino saprà amministrare la città meglio del sindaco? Fontana è scettico, tanto da affermare: «Mi ha detto che vuole aumentare le tasse e applicarne qualcuna di nuova, io gli ho detto di stare attento, perché non si sa mai». Come a dire che, chiunque esso sia, il successore di Fontana si troverà parecchie grane da risolvere con pochi soldi. Ma tutte queste preoccupazioni per una settimana devono essere dimenticate. Spazio alla spensieratezza e alla fantasia. Il corteo che ieri ha aperto la festa ha introdotto alcune novità. Una sorpresa il discorso in dialetto pronunciato in piazza Carducci dal Re Bosino, che si è affacciato da una finestra del palazzo appena restaurato. «Una grandissima emozione» ha detto il Re, al termine della prova.

Altra novità, il corteo è stato aperto da un gruppo di bambini a bordo di macchine a pedali ed elettriche, «una vera fatica pedalare lungo tutto il percorso» ha raccontato un ragazzino di nome Federico. Sono pochi anni che è stata introdotta la cerimonia di inizio del Carnevale e, a furia di insistere, si direbbe che l’appuntamento comincia a entrare nelle agende dei varesini. Autorità e membri della Famiglia Bosino hanno viaggiato a bordo di auto storiche, tra cui sei Morgan e una vera Rolls-Royce. C’erano le vespe del Vespa Club di Varese, la banda Edelweiss di Velate, alcune mascherine. Tanta la partecipazione del pubblico rispetto alle passate edizioni. Il prossimo appuntamento sarà giovedì, alle 13.45, con una festa al centro diurno disabili Anaconda e alle 15.30 in pediatria dell’ospedale Del Ponte.

Poi venerdì, alle 14, al De Filippi, clown, magia, golose merende e il concorso “Mascherina Famiglia Bosina” per i bambini. Sabato sera, dopo la sfilata dei carri, tutti allo Spazio Lavit di via Uberti a festeggiare in maschera insieme a noi. A partire dalle 20.30 prenderà il via «Una notte a regola d’arte».
Cena a buffet, intrattenimento musicale a cura degli Shakers. Angelo e Cristian della Compagnia della Bellezza saranno pronti a creare il vostro look ad hoc.