Jacopo, vagito al Del Ponte. Riccardo “sveglia” Tradate. Ma la prima è una Vittoria

Dopo sette anni il parto inaugurale è di colore rosa

L’anno nuovo si apre – finalmente – con un bel fiocco rosa. Dopo sette anni di primato al maschile, è Vittoria la prima bimba venuta al mondo nel 2017 all’Ospedale Sant’Antonio di Gallarate alle 3.19.

L’ultimo vagito dell’anno è stato di un maschietto del Galmarini a Tradate, che è arrivato allo scadere del 2016, esattamente alle 23.47. Mentre il primo del 2017 è stato quello che si è levato poco dopo le tre del mattino dalla sala parto dell’Ospedale di Gallarate. Vittoria, 3 chili e 420 grammi, è la prima bimba nata in provincia di Varese e per lei mamma e papà non potevano scegliere nome più azzeccato. Erano anni infatti che a venire al mondo per primi,

in provincia di Varese, erano solo maschietti. E’ azzurro infatti anche il fiocco del secondo nato in provincia. Jacopo, un maschietto di 3 chili e 400 grammi, ha fatto il suo primo vagito poco prima delle cinque del mattino all’Ospedale Del Ponte di Varese. Al del Ponte però va in assoluto il record del numero delle nascite avvenute nell’ultimo anno. Nel 2016 sono stati oltre 3 mila i bambini venuti al mondo nel presidio ospedaliero di Varese, che è stato scelto dalle partorienti di tutta la provincia. Un primato che si deve, oltre che alla preparazione e alla fama dei medici, e all’assistenza fornita da tutto il personale sanitario, alla presenza dell’unica terapia intensiva neonatale di tutto il territorio. Un servizio che è detrminate nel fornire sicurezza alle mamme che si apprestano a partorire e che risponde anche al sempre maggiore numero di parti gemellari, trigemini e prematuri (oltre 270 nel 2016) che si stanno verificando. Per fare un confronto con le altre strutture sanitarie, basti pensare che nell’Ospedale di Busto sono nati nel 2016 oltre 1200 bambini, meno della metà che a Varese. Quasi mille a Gallarate e poco più di 600 a Tradate, seguito dagli oltre 500 parti di Cittiglio.

Il terzo fiocco dell’anno è ancora azzurro ed è stato appeso fuori dall’ospedale di Tradate dove è nato alle 7.36 Riccardo, di quasi 3 chili e mezzo. Nottata tranquilla anche all‘ospedale di Saronno dove la sala parto ha salutato l’arrivo di Mattia alle 21.49 del 31 dicembre. All’Ospedale di Busto invece, il primo nato se l’è presa comoda: è Daniele ed è arrivato a mezzogiorno.

Vittoria, Jacopo e Riccardo sono quindi i tre bimbi con cui la nostra provincia saluta il nuovo anno. Nonostante la velocità con cui è venuta al mondo la piccola Vittoria, restano in vantaggio i maschi sul numero totale delle nascite. Solo nel comune di Varese su 564 bimbi nati nel 2016 e registrati all’ufficio anagrafe del comune, 271 sono state femmine e 293 i maschi. Gabriele il nome più diffuso, seguito dai più classici come Mattia, Edoardo, Nicolò, Riccardo, Francesco, Alessandro e Andrea. Pochi i nomi stranieri scelti per i maschietti, a parte quelli classici diffusi nelle comunità extracomunitarie come Abdul, Mohamed, Omar e Youssef. Trionfano anche, tra i nomi non usuali più diffusi, quelli epici come Ettore, Achille ed Enea. Per la bambine invece, il 2016 è stato l’anno delle Sofia, nome più diffuso in assoluto tra le nuove nate, anche in accoppiata con Emma ed Elena. Seguono poi nomi classici ma ricercati come Matilde o Matilda, Margherita e Bianca. Non sono nuovi, invece, ma cominciano ad essere sempre più diffusi rispetto al passato i nomi stranieri per le femminucce. Emily, Nicolle e Jasmine sono gettonati al pari di Elisa, Elena, Gaia, Giulia e Lucia. Sempre meno diffusi invece nomi altisonanti che si usava dare negli anni passati. Sono praticamente sparite le bimbe che si chiamano Rebecca, Ginevra e Ludovica. E scompaiono anche le Maria, che viene più usato sia come primo che come secondo nome, anche per i maschi.