Sosta gratis dalle 18 e altre novità. “Varese si Muove” si migliora

L’assessore alla Mobilità Andrea Civati ha presentato alcune modifiche al Piano

Un’ora di sosta gratuita per accompagnare i bambini all’asilo. E una serie di altre agevolazioni, come la fine della tariffazione giornaliera alle 18, due ore in anticipo, rispetto alle 20, in via Bertolone, vicino alle scuole superiori, per andare incontro a lavoratori e studenti che finiscono tardi e non hanno a disposizioni i mezzi pubblici.

L’assessore alla Mobilità ha presentato ieri mattina una serie di miglioramenti al Piano della mobilità “Varese si Muove”, per andare incontro alle richieste presentate dai cittadini.

I cambiamenti arrivano a due mesi dall’introduzione di “Varese si Muove”, «che sta già cambiando le abitudini di spostamento in città e che ha introdotto novità importanti sul fronte del trasporto pubblico come il Park&Bus e l’arrivo di nuovi sistemi di bike sharing», l’amministrazione comunale ha fatto il tagliando al piano della mobilità, adottando alcune migliorie pensate per rendere ancora più efficiente il sistema. Diverse le zone e le categorie interessate dai nuovi provvedimenti in un’ottica che l’assessore alla mobilità Andrea Civati ha definito «una naturale conseguenza ai primi mesi di monitoraggio del piano e una risposta alla fase di ascolto di tutte le esigenze dei cittadini».

«Lo spirito del piano resta quello di dare alla nostra città un sistema di mobilità più efficiente, più sostenibile e più sicuro» ha sottolineato l’assessore. Il quale ha quindi presentato le novità.

La prima novità va a favore quindi dei genitori che al mattino accompagnano i propri figli a scuola. Per andare incontro alle esigenze dell’ingresso nelle scuole dell’infanzia e le primarie comunali o convenzionate, anche nelle zone in cui le strisce blu esistono da anni è stato posticipato alle 9 l’orario di applicazione della sosta a pagamento nelle vie Procaccini, Cairoli, Como, Monastero Vecchio, Conciliazione, San Giusto e Bixio.

Aumentano anche le vie riservati agli abbonati Utenti frequenti. Chi possiede questo pass infatti potrà parcheggiare anche in via Sant’Antonio e via Maspero e via Gradisca.

Questo provvedimento, spiegano dalla giunta, è stato pensato per i quartieri di Giubiano e in particolare per i lavoratori dell’ospedale e degli altri servizi pubblici presenti nella zona e per il quartiere di Casbeno dove parcheggiano molte persone che poi si recano in centro per lavorare. «In questi mesi il numero di pass Utenti Frequenti rilasciato è aumentato – dice Civati – segno che questa formula inserita in Varese si Muove funziona».

Anche per le scuole serali è stata pensata una modifica per andare incontro a chi frequenta questi istituti e termina tardi le proprie lezioni. In via Bertolone il pagamento della sosta sarà fino alle 18 poi si potrà parcheggiare gratuitamente. Per questa zona infatti si è pensato alle esigenze degli studenti delle scuole secondarie serali che al termine delle lezioni, tra le 22.30 e le 23, non riescono più ad usufruire del servizio di Trasporto pubblico.

Le altre due migliorie studiate dall’amministrazione riguardano i residenti, che potranno indicare fino a due targhe di auto di proprietà del nucleo familiare. Questo provvedimento non modificherà il numero di stalli dedicati ai residenti, «ma va incontro alle esigenze delle famiglie».

Inoltre sarà possibile richiedere il permesso residenti anche per veicoli immatricolati come “commerciali” se in uso esclusivo del nucleo famigliare che ne farà richiesta e se il veicolo ha dimensioni compatibili con quelle degli stalli di sosta.