Tavolini dei bar fissi in piazza tutto l’anno. Ma costerà di più

Il Comune propone di estendere l’autorizzazione ai dehor, ma prevede l’aumento della Cosap

«Aumentare il costo di occupazione del suolo pubblico, ma autorizzare i dehor a rimanere montati tutto l’anno e non solo sei mesi, da ottobre ad aprile, come oggi». Questa è la proposta di Palazzo Estense che verrà dibattuta giovedì, alle 18, in sala Montoli, quando la Commissione Consiliare 2 si riunirà per discutere del «Regolamento per l’applicazione del Cosap e per la disciplina delle relative occupazioni».

I dehor sono i gazebo esterni ai pubblici esercizi, una soluzione che consente a un’attività di avere uno spazio all’aperto dove situare i tavolini, accogliendo un numero superiore di clienti.

«La nostra idea è quella di dare la possibilità di mantenere i dehor montati tutto l’anno (come già concesso nelle piazze e nelle zone pedonali, ndr), ma di alzare la tariffa di occupazione del suolo pubblico, che non viene toccata dal 2011» spiega l’assessore al commercio Ivana Perusin.

Probabilmente sarà proposto un aumento anche per lo spazio occupato dai mercatini, mentre saranno previste facilitazioni per i banchetti di beneficienza.

Questa sera i commercianti del centro aderenti a Confcommercio si riuniranno in un consiglio di zona straordinario in cui si parlerà del piano della sosta e del Cosap. «Vogliamo sederci intorno a un tavolo e ragionare insieme per analizzare i lati positivi e quelli negativi delle proposte del Comune. La situazione è talmente critica per il commercio di Varese che non possiamo fare altro che parlare tra di noi e trovare una mediazione tra le nostre esigenze e quelle del Comune» afferma Antonella Zambelli, presidente di Fipe Varese, che reputa positivo che il Comune non abbia ancora parlato di tariffe, «cosa che apre margine di “trattativa”».

Tra le proposte dei commercianti ci potrebbe essere quella di portare a un’ora e mezza la pausa pranzo gratuita e di avere un buon numero di parcheggi adibiti alla sosta breve funzionali alle commissioni nei negozi.

«Una volta smontavo il dehor alla fine di settembre, adesso sono tre anni che lascio fuori i tavolini anche in inverno. Fino a ottobre qualcuno si siede all’aperto, poi nessuno sceglie distare nel dehor fino a marzo – spiega Simone Centorrino, titolare de Loca Ubriaca – Sicuramente è positivo dare a tutti la possibilità di lasciar fuori i tavoli tutto l’anno, nonché giusto dal momento che il pagamento di occupazione del suolo avviene su base annua. So che i prezzi indicati dalle tariffe in vigore sono vecchi; se l’aumento è nell’ordine del 10 per cento può essere tollerato. Ma a patto che ci siano più tutele e maggiore sicurezza per i pubblici esercizi. Io propongo anche di istituire una tariffa intermedia, che dia la possibilità di pagare solo sei mesi di occupazione di suolo pubblico e non per forza tutto l’anno».