«Troppi posti a strisce blu», anche la polizia protesta

Il Siulp scrive al Questore e chiede di tutelare gli agenti che devono lavorare

Sul Piano della Sosta arrivano anche le proteste del Siulp, il sindacato più rappresentativo della Polizia di Stato.

Il problema evidenziato dai rappresentanti dei lavoratori, infatti, riguarda proprio la possibilità di trovare un parcheggio, finora garantita, nelle vicinanze della Questura, che si trova in piazza Libertà, proprio nel quartiere di Casbeno che, in questi giorni, sta insorgendo contro l’aumento degli spazi blu.

I vertici sindacali hanno inviato una lettera aperta al questore Giovanni Pepè, chiedendogli di farsi portavoce delle esigenze degli agenti con l’amministrazione comunale. E fare in modo che ai poliziotti in forza alla Questura sia garantita la possibilità di parcheggio.

«Le recenti iniziative dell’Amministrazione Comunale di questa città prevede la trasformazione dei parcheggi già esigui che circondano il palazzo della Questura in stalli a pagamento – si legge nella lettera – Ebbene siamo a sensibilizzare la S.V. affinché con la comprensione e l’autorevolezza che la contraddistinguono siamo certi saprà far partire al comune che il remunerativo spargimento di vernice azzurra dovrà corrispondere anche alla predisposizione di un numero sufficiente di spazi per gli uomini della Questura».

Il sindacato ricorda poi come tutti i partiti e gli schieramenti politici, alle scorse elezioni, abbiano più volte detto di voler garantire la sicurezza in città.

«In occasione delle consultazioni elettorali ogni schieramento politico ha “sbandierato” la parola sicurezza e l’attenzione verso chi dovrà garantirla crediamo costituisca il minimo segno di attenzione reale all’argomento. La preghiamo di chiedere fermamente un congruo numero di spazi di sosta oltre alla ormai inidonea via Trentini che, se non verrà affiancata da ben altri spazi, non permetterà ai nostri operatori di raggiungere per tempo il posto di lavoro, soprattutto in quegli orari mattutini di forte traffico per la presenza di uffici provinciali e istituti di istruzione».

Intanto continua la battaglia di residenti e commercianti di Casbeno. Nella giornate di oggi si svolgerà una riunione tra gli esercenti delle vie storiche della castellanza, come via Daverio, via Montebello, viale Sant’Antonio e zone limitrofe.

Parallelamente a questo si stanno mobilitando anche i pendolari, i quali temono che il numero di posti auto loro riservato non sia comunque sufficiente. E protesta arrivano anche per l’estensione delle strisce blu nel piazzale della chiesa rionale.

Per quanto riguarda i residenti di via Daverio si è verificato nei giorni scorsi il disservizio nel rilancio dei pass residenti. Agli sportelli del Comune sarebbero stati in più di un’occasione negati, perché nella via non ci sono stalli blu. Una situazione risolta dall’assessore Andrea Civati, che ha dato disposizioni di rilasciarlo per le vie limitrofe del quartiere.