«Un’altra stangata per i cittadini. La giunta continua a fare cassa»

Il capogruppo di Forza Italia Longhini critica il provvedimento dell’amministrazione

«Dopo quella già avvenuta sulle tariffe di asili nido e scuole materne e quella facilmente ipotizzabile sui parcheggi, la giunta Galimberti ha in serbo un’altra stangata per i varesini. No, purtroppo non è uno scherzo di Carnevale. Stiamo parlando del Cosap (Canone per l’occupazione di spazi ed aree pubbliche) dovuto dai titolari di bar, ristoranti ed altri pubblici esercizi».

A criticare l’operato della giunta Galimberti è il consigliere comunale capogruppo di Forza Italia Simone Longhini.

«Nel caso del Cosap, a differenza di asili e parcheggi, nemmeno si fa mistero di voler effettuare una manovra unicamente per fare cassa, riconoscendo tra l’altro che negli ultimi sei anni le tariffe non erano state toccate. Si legge infatti nella delibera che dovrà essere votata dal consiglio comunale il 9 marzo: “in considerazione del lasso temporale trascorso dall’ultimo adeguamento tariffario e della necessità di incrementare le entrate di parte corrente del bilancio, appare opportuno intervenire sull’impianto tariffario”».

«Ad essere fortemente penalizzato sarà chi ha un’attività in centro, nella zona pedonale o nella ztl, grazie ad un nuovo moltiplicatore pari a 1,5. Ma gli aumenti saranno più generalizzati: ad esempio, l’importo minimo dovuto per ciascuna occupazione lieviterà di oltre il 55% – continua Longhini – Temiamo che gli aumenti Cosap sommati agli aumenti per i parcheggi andranno a colpire in modo devastante una categoria, quella dei commercianti, che già sta attraversando un periodo non facile, come da più parti è stato evidenziato». «Non vorremmo infine che lo sbandierato incremento degli stanziamenti per la cultura, di per sé positivo, sia però possibile solo grazie a queste nuove entrate. In tal caso con una mano si dà e con l’altra, anzi con le altre, si toglie» conclude Longhini.