AlpTransit, Pellicini a Roma: «Diteci davvero cosa accadrà»

Il sindaco scrive ai ministri Delrio e Galletti: «Vogliamo garanzie e sicurezza»

Un intervento urgente per la valutazione dell’impatto ambientale e della sicurezza dei territori attraversati dalla nuova ferrovia internazionale AlpTransit, che riguarderà molto da vicino la linea Luin – Sesto Calende – Gallarate. Il sindaco di Luino ha inviato una lettera al Governo, in particolare ai ministri (Trasporti) e (Ambiente), oltre che al presidente della Regione Lombardia , agli assessori competenti e ai parlamentari e consiglieri regionali eletti in provincia.

«L’apertura del nuovo tunnel del Gottardo e il progressivo incremento dei convogli merci sulla linea a binario unico di Luino si accompagnano alla sempre più elevata preoccupazione per le problematiche legate all’impatto ambientale che ciò comporterà su un territorio fragile come quello del lago Maggiore e alla sicurezza nel trasporto delle merci pericolose» premette Pellicini che ha indirizzato la sua missiva anche al prefetto , all’Agenzia nazionale per la sicurezza delle ferrovie, a Rfi e ai vigili del fuoco.

«La capacità della linea di Luino raggiungerà nei prossimi anni 90 treni merci al giorno, incrementando così notevolmente le problematiche relative alla sicurezza anche in termini di impatto acustico e vibrazioni» prosegue Pellicini.

I lavori di ammodernamento della linea sono in programma tra giugno e dicembre 2017. «Allo stato non abbiamo ancora potuto esaminare, nonostante le nostre continue richieste, i progetti delle opere che verranno eseguite, né ci sono stati forniti dati sul numero dei treni che transiteranno effettivamente dopo i lavori di adeguamento» protesta il primo cittadino; nessuna garanzia nemmeno sul mantenimento e miglioramento del trasporto passeggeri.

Il sindaco luinese avanza sei richieste precise al Governo: il rispetto e l’osservanza delle procedure in materie di impatto ambientale, l’organizzazione di un piano per la sicurezza della linea e di pronto intervento in caso di incidenti, la presentazione di dati sul numero e la frequenza notturna e diurna dei treni merci in transito dalla linea di Luino e la pericolosità delle merci trasportate, il posizionamento delle barriere foniche, le garanzie sul miglioramento del trasporto passeggeri verso Milano, Malpensa e la Svizzera e infine lo stato dei programmi sulla realizzazione della cosiddetta “gronda ovest” per la realizzazione di una ferrovia in galleria.